In auto con una batteria di pentole e 44 confezioni di coltelli da cucina, denunciati per ricettazione. I fatti sono accaduti ieri, lunedì 9 ottobre. Una pattuglia della polizia stava percorrendo la zona di viale Sant’Ambrogio e piazzale Marconi quando ha notato una vettura aggirarsi con fare sospetto, gli agenti hanno così deciso di procedere a un normale controllo.
Intuizione corretta: in effetti, nel baule e nell’abitacolo, i poliziotti hanno rinvenuto una batteria di pentole e 44 confezioni di coltelli da cucina contenenti 300 esemplari. A bordo della vettura un 34enne e un 20enne, entrambi di origine rom, i quali hanno hanno tentato goffamente di giustificare la presenza di quella merce all’interno del mezzo. Per prima cosa hanno mostrato uno scontrino da 50 euro datato 24 settembre: prova, però, poco credibile se si rapporta la cifra alla quantità di oggetti presenti in auto. A quel punto, allora, hanno provato ad ammettere di essere venditori abusivi: tra gli agenti, però, è maturata la convinzione di essere in presenza di materiale rubato e così hanno deciso di denunciare la coppia per ricettazione.
Non solo: il 20enne è risultato raggiunto in passato da un foglio di via dalla città di Piacenza, decreto che gli è stato quindi rinnovato. Stessa sorte per il 34enne. Ora la polizia sta cercando di appurare la reale provenienza dei coltelli.