Vitella aggredita da un lupo, il proprietario: “I miei figli sempre insieme agli animali, e se c’erano loro?” – AUDIO

Radio Sound

Feroce attacco nella notte tra ieri e oggi, martedì 27 marzo, nell’allevamento a Case Bruciate di Borgonovo gestito da Pierluigi Scrocchi. Una vitella di cinque mesi è stata gravemente ferita presumibilmente da un lupo che ha attaccato l’animale, custodito in un’ampia stalla recintata.

Il titolare si è accorto dell’accaduto alle prime ore di questa mattina: “Siamo convinti – ha spiegato lo stesso Scrocchi – che si tratti di un lupo per le impronte rinvenute sul terreno e per gli avvistamenti che nell’ultimo periodo sono stati sempre più frequenti. Siamo molto preoccupati perché quest’aggressione non ha precedenti. Io ho due bambini piccoli, sapere che il lupo sia arrivato ad attaccare una vitella di cinque mesi – un animale quindi non di piccole dimensioni – è allarmante. L’auspicio è che le istituzioni mostrino una maggiore sensibilità a questo tema, che si traduca in soluzioni efficaci”.

Un appello al quale si unisce la Coldiretti: “Da tempo – afferma il segretario di zona di Piacenza Claudio Maschi – riceviamo segnalazioni di avvistamenti di lupi anche in pianura. Oggi i lupi provocano danni agli allevamenti, ma il nostro timore è che – se non si interviene al più presto- possa essere in pericolo la sicurezza delle persone”.

Coldiretti Piacenza ricorda infine che nella homepage del suo sito internet piacenza.coldiretti.it è possibile segnalare i problemi provocati dagli animali selvatici alle aziende agricole.

“Non più di dieci giorni avevamo avvistato lupi nella nostra zona, questa notte è accaduto ciò che temevamo – commenta il titolare Pierluigi Scrocchi – teniamo presente che ho anche due figlii piccoli, che durante il giorno giocano con gli animali. Un aspetto che dovrebbe far riflettere coloro che decidono su queste tematiche”.

Gli animali del signor Scrocchi si muovono in uno spazio recintato ma a quanto pare non è servito a fermare i predatori: “Lo hanno saltato e si sono avventati contro la vitella, l’animale più piccolo che avevano di fronte tra un centinaio di capi. Io rispetto animali e natura, però ora che sono stato toccato così sul vivo penso che sarebbe utile riflettere seriamente su questo tema, pensare alle famiglie prima che capiti qualcosa di drammatico”.

Cosa suggerire a chi amministra?

“Ci sono persone che studiano questo fenomeno, non posso essere io dare indicazioni. Quello della fauna selvatica e dei lupi è un problema che va studiato e analizzato nel dettaglio, ripeto, prima che succeda qualcosa di davvero drammatico”.