Per lunedì 30 ottobre prossimo, alla la Sala Panini di Palazzo Galli, alle ore 18, la Banca di Piacenza ha organizzato un incontro dal titolo: “Atlas Major: un capolavoro cartografico a Palazzo Galli” che vedrà il relatore, Gigi Rizzi, illustrare un prezioso documento cartografico, custodito a Palazzo Galli. Dono munifico alla Banca di Piacenza della Signora Annarosa Mars Torretta nel settembre 2010, esso rappresenta il vertice dell’editoria cartografica che caratterizzò la ricchezza culturale di quel Paese, l’Olanda, che nella metà del Seicento attraversò un periodo di tale floridezza nelle scienze, nelle arti e nei commerci che venne, a ragione, definito “l’età d’oro”.
L’attenzione del relatore si concentrerà sull’importanza della cartografia quale scienza fondamentale del progresso umano e quale strumento di conservazione e fruizione delle conoscenze relative al mondo che ci circonda, di quella cioè che dai tempi di Claudio Tolomeo conosciamo come Geografia nel suo ultimo significato di “immagine”, “disegno” della terra. Al proposito, verrà esposto un sintetico excursus storico che, partendo dalle prime testimonianze su papiro o su terracotta dell’antichità e passando attraverso le opere di impianto tolemaico ci hanno portato al periodo di massimo progresso nella cartografia, cioè il secolo XVI, con le sue grandi e rivoluzionarie scoperte geografiche.
Da qui arriviamo a quell’età particolarmente felice che vide, come detto, l’assoluta prevalenza dell’Olanda delle Sette Province sull’intera Europa, nelle scienze e nelle arti e quindi anche nella cartografia. Dal continuo confronto delle “officine” Hondius-Janssonius e Blaeu nacquero i più prestigiosi “Atlanti”, opere grandiose contese dalle clientele più facoltose del tempo. Di questi certamente il più famoso fu l’Atlas Major di Johannes Blaeu, del quale un esemplare si trova proprio a Palazzo Galli e che sarà possibile visionare alla fine dell’incontro.
Ingresso libero con precedenza per i prenotati (email relaz.esterne@bancadipiacenza.it, tf 0523-542357).