Relativamente alla questione che coinvolge il trasferimento dell’Archivio di Stato dall’attuale sede di Palazzo Farnese all’Ex Caserma Cantore a Piacenza, l’Agenzia del Demanio precisa che l’operazione sta procedendo secondo il percorso ordinario di valorizzazione e razionalizzazione portato avanti dallo Stato in tutto il territorio nazionale per ottimizzare l’utilizzo efficiente degli immobili destinati alle Pubbliche Amministrazioni Centrali.
In particolare Palazzo Farnese è stato oggetto di un accordo condiviso e firmato da Agenzia del Demanio, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall’Amministrazione comunale nel dicembre 2014. L’accordo, oltre a prevedere il trasferimento di proprietà al Comune di Piacenza a titolo gratuito, secondo le procedure del Federalismo demaniale culturale, stabilisce che i locali attualmente occupati in comodato d’uso gratuito dall’Archivio di Stato, saranno liberati una volta completata la nuova sede, auspicabilmente nell’arco dei successivi 5 anni. I locali verranno rilasciati, come di consueto in questi casi, in stato di ordinaria manutenzione, liberi da arredi e attrezzature, salvo dotazioni che fossero di eventuale interesse del Comune.
Per ottemperare all’impegno sottoscritto, l’Agenzia del Demanio, in accordo con il MiBACT, ha individuato le risorse necessarie per portare a termine, tra il 2019 e 2020, i lavori di riqualificazione e adeguamento nella Caserma Cantore – Ex Monastero di Sant’Agostino e consentire così il trasferimento definitivo dell’intero Archivio di Stato. A seguito del trasloco, sarà possibile per il Comune predisporre l’ aggiornamento del Programma di Valorizzazione per il riutilizzo degli spazi disimpegnati, così come previsto dall’accordo.
“Rimane inteso – assicura Roberto Reggi, Direttore generale dell’Agenzia del Demanio – che, visto il grande interesse suscitato dall’argomento, c’è assoluta disponibilità da parte dell’Agenzia a confrontarsi sin da subito, e quindi con grande anticipo rispetto alle previsioni dell’accordo, con i rappresentati del Comune di Piacenza, con l’Onorevole Elena Murelli e l’Assessore Massimo Polledri, sull’intero percorso in atto e sugli impegni economici presi.”