Portare un centro prelievi, esami del sangue e controlli medici nel quartiere di Sant’Antonio. È la proposta del consigliere comunale Christian Fiazza, che ha presentato un’interrogazione urgente a risposta orale indirizzata alla Giunta.
«A Sant’Antonio negli scorsi anni ha preso il via la lottizzazione dell’area conosciuta come “Degli Antoni” per il nome del precedente proprietario, una zona con naturale sbocco sull’area verde Bosco degli Alpini. Visto un accordo approvato dal consiglio comunale – che prevede la realizzazione di un’unità immobiliare in tempi brevi e la concessione gratuita al Comune di Piacenza di una struttura interna al cantiere -, invito l’Amministrazione comunale a prendere in considerazione anche l’apertura in questi locali di un piccolo ambulatorio utile a tutti i residenti, soprattutto alle famiglie e agli anziani», interviene Fiazza.
«In città sono presenti diversi poli medici dislocati che necessiterebbero di maggiori spazi, ad esempio la Misericordia – attualmente collocata alla Besurica, dove vengono effettuati cinquemila esami del sangue ogni anno – e la Croce Bianca, splendide realtà popolari fatte di passione e volontariato», conclude Fiazza, «che potrebbero contribuire a raggiungere gli obiettivi di accesso alla salute dell’intera cittadinanza. Inoltre, dato che il reparto ospedaliero di diabetologia non eseguirà più direttamente i prelievi ematici, i pazienti dovranno recarsi, secondo una scelta personale, in uno dei punti di prelievo periferici in città e provincia. Attivarne di ulteriori sarebbe una scelta saggia e in linea con i bisogni della comunità».