
«La lotta alla corruzione, al terrorismo, alla criminalità organizzata e, dunque, alle attività di riciclaggio di denaro di provenienza illecita, trova oggi, come sempre è stato anche in passato, nelle Banche popolari un’attiva collaborazione, nella ferma convinzione che un’economia di libero mercato non può essere tale se non può svolgersi nella piena legalità formale e sostanziale». Così la prefazione de L’A,B,C, dell’Antiriciclaggio, il sintetico volume a cui l’Associazione nazionale fra le Banche Popolari ha pensato per mantenere allineato e aggiornato l’impegno in questa lotta. La pubblicazione è stata presentata nel corso di un incontro che si è tenuto nella sede centrale della Banca di Piacenza (Sala Ricchetti) alla presenza di numerose autorità civili e militari e di operatori del settore, illustrata dal presidente del Consiglio d’amministrazione della Banca Giuseppe Nenna e dal responsabile dell’Ufficio trasparenza e usura Paolo Gatti. L’A,B,C, dell’Antiriciclaggio – è stato sottolineato – vuole essere uno strumento agile e utile per chi opera quotidianamente nell’attività bancaria e che ha bisogno di essere costantemente aggiornato su ogni modifica legislativa. In particolare – come spiega nell’introduzione il segretario generale di Assopopolari Giuseppe De Lucia Lumeno – la pubblicazione dà conto delle principali innovazioni introdotte dal decreto legislativo n. 90 del 2017, che recepisce la IV direttiva europea sull’antiriciclaggio (2015/849). Sia il dottor Nenna che il dottor Gatti hanno evidenziato l’attenzione della Banca di Piacenza nel seguire le norme antiriciclaggio e l’importanza che viene attribuita all’educazione finanziaria. Copia del libro può essere ritirata dai soci della Banca presso tutte le filiali dell’Istituto di credito.