Una nutrita delegazione di sindaci e amministratori dei Comuni del Piacentino ha risposto all’invito della Banca di Piacenza a vedere da vicino, stando in quota, gli affreschi della Cupola maggiore in Santa Maria di Campagna realizzati dal Pordenone. Gli amministratori – ricevuti dal presidente del Comitato esecutivo della Banca di Piacenza Corrado Sforza Fogliani e dal Superiore del Convento dei Frati minori, padre Secondo Ballati – hanno potuto apprendere, grazie alla guida e al filmato in visione nella sala multimediale allestita nel coro, la storia della basilica e, in particolare, tutte le notizie sulle opere eseguite dal Pordenone.
I sindaci sono rimasti molto ammirati dalla visita della cupola e hanno potuto apprezzare gli affreschi delle cappelle della Natività e di Santa Caterina grazie alle spiegazioni degli studenti del Cassinari. La Banca di Piacenza ha donato ai partecipanti il catalogo “Genovesino e Piacenza” e i biglietti gratuiti per visitare le mostre in corso a Palazzo Galli: su Luigi Miradori detto il Genovesino e su Francesco Ghittoni.
Salita al Pordenone, la visita del questore
Il questore Pietro Ostuni – accompagnato da funzionari della Questura e dai comandanti delle specialità (Polizia stradale, Polizia ferroviaria, Polizia postale, Scuola allievi agenti) – ha fatto visita alla Basilica di Santa Maria di Campagna salendo, attraverso il camminamento degli artisti, sulla cupola affrescata dal Pordenone. La delegazione è stata accolta dal presidente del Comitato esecutivo della Banca di Piacenza Corrado Sforza Fogliani e dal Superiore del Convento dei Frati minori, padre Secondo Ballati e, accompagnata dalla guida, ha compiuto l’intero percorso della Salita al Pordenone rimanendo favorevolmente impressionata dalla bellezza delle opere dell’artista friulano. Il dottor Ostuni si è complimentato con la Banca di Piacenza per l’ottimo allestimento del percorso. Al termine della visita funzionari della Questura e comandanti delle specialità hanno ricevuto in dono il catalogo “Pordenone e la Maniera padana” edito da Skira e il biglietto gratuito per visitare le mostre del Genovesino e del Ghittoni in corso a Palazzo Galli.