L’associazione culturale “Amici dell’Arte”, in oltre 90 anni di fervida attività, si è sempre distinta per grandi eventi. E la tradizione prosegue.
Sabato 4 febbraio 2017, ore 17.30, ennesimo ed imperdibile appuntamento con la grande arte nella sede storica di via San Siro 13, Piacenza. Verrà infatti inaugurata “La figura femminile. L’icona femminile nella produzione di piccolo formato di Secondo Tizzoni”. Si tratta di un’importante retrospettiva su uno dei più famosi scultori piacentini della seconda metà del Novecento, Secondo Tizzoni (1916-2001).
In quest’occasione verranno esposte solo figure femminili, uno dei soggetti preferiti del maestro piacentino. La sua concezione dell’arte – grazie anche alla rigorosa formazione accademica ricevuta a Brera – è ancora classicheggiante. Intendeva infatti la scultura come concentrato di espressività e di energia e, soprattutto, di linee sinuose ed armoniche. Le sue opere si sono sempre caratterizzate per, da un lato, umanità ed espressività; dall’altro per la plasticità ben modellata, scevra di residui pittorici o narrativi.
La mostra, che sarà ricordata anche attraverso un catalogo, è stata voluta e curata dal figlio dello scultore, Paolo Tizzoni, in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Arte e con Susanna Gualazzini, critico e storico dell’arte, che già, nel 2013, presso la Galleria Biffi si era occupata di una mostra dedicata allo scultore.
Notevole anche il catalogo di riferimento, sempre curato da Gualazzini, con un intervento anche di Fabio Bianchi.
Anche la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi partecipa all’iniziativa: esporrà infatti, nella Sala dei piacentini”, le sculture di Tizzoni appartenenti alla Galleria.
La retrospettiva terminerà il 26 febbraio 2017.
Info: 0523.335253, info@amicidellartepc.it, www.amicidellartepc.it.
Orario di apertura dell’associazione: da mercoledì a domenica ore 16-19.