Mercoledì prossimo il segretario della Lega e candidato premier Matteo Salvini incontrerà i vertici di Amazon a Piacenza sulla vicenda dei braccialetti elettronici ai lavoratori. I dettagli dell’incontro non si conoscono ancora.
Questa mattina, il ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, e la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Paola De Micheli, hanno incontrato una delegazione di Amazon guidata dal vice president european operations, Roy Perticucci. “Sono molto soddisfatta dell’esito dell’incontro che abbiamo avuto a Roma con i vertici di Amazon nella sede del Ministero del Lavoro” afferma il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paola De Micheli.
“Da parte dell’azienda è stata manifestata disponibilità ad aprire una fase nuova di confronto con le rappresentanze sindacali all’interno dello stabilimento di Castel San Giovanni in provincia di Piacenza. Dopo la mobilitazione dei lavoratori delle passate settimane e il mancato confronto in Prefettura a Piacenza, credo che questo sia un primo importante risultato. Ora l’obiettivo è allacciare relazioni stabili – prosegue – con l’azienda per portare avanti una trattativa sul merito dei problemi posti dalle organizzazioni dei lavoratori: il miglioramento del modello organizzativo all’interno dei magazzini. Nei giorni scorsi ho incontrato i delegati di Cgil, Cisl, Uil e Ugl che mi hanno illustrato la loro piattaforma unitaria, il mio auspicio è che il confronto tenga in considerazione questa proposta. Sono infatti convinta che sia nell’interesse di tutti, anche della multinazionale americana – conclude – che sul territorio piacentino ha insediato uno dei poli più importanti d’Europa creando nuove opportunità di impiego, operare in un clima rinnovato di collaborazione con il sindacato”.
“Siamo felici di collaborare con le istituzioni e fornire le informazioni necessarie riguardo le nostre attivita’ in Italia” dicono da Amazon all’ANSA.
“Continuando a investire nel Paese – prosegue il colosso dell’e-commerce – rimaniamo focalizzati nell’essere un datore di lavoro responsabile, offrendo salari competitivi, opportunità di crescita professionale e garantendo un luogo di lavoro inclusivo in tutte le nostre sedi di lavoro”.