Dalle 14:30 di domenica la partita PIACENZA – PISA, valida per la quarta giornata di campionato su RADIO SOUND. Ogni domenica, sintonizzati su STADIO SOUND, la trasmissione dello sport piacentino.
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Il Piacenza è pronto a tornare in campo per la terza volta nel giro di 9 giorni per affrontare la sfida dal coefficiente di difficoltà più alto dall’inizio del campionato: domenica pomeriggio al “Garilli” arriverà il Pisa per il primo big match della stagione dei biancorossi.
Non è semplice dare giudizi definitivi dopo 180’ giocati, ma le prime due gare consentono già di stilare le prime valutazioni. Ci sono alcuni giocatori che stanno facendo bene, forse oltre le più rosee aspettative di inizio anno, e che si sono meritati il posto da titolare: tra questi c’è Niccolò Romero, capace di segnare il primo gol contro il Pontedera e ben tre dei quattro gol della rimonta di Vercelli contro il Gozzano. Un Piacenza solido, incisivo, in grado di concretizzare e di limitare l’avversario. Purtroppo però nella serata dai due volti del “Silvio Piola” ci sono stati anche diversi aspetti negativi: l’undici mandato in campo da Franzini ha inizialmente deluso. Dopo le prime occasioni da rete si è squagliato come neve al sole al primo centro avversario. Solo un cambio in corsa da parte del tecnico di Vernasca ha permesso ai piacentini di ribaltare incredibilmente la partita.
Non ci sono, sia chiaro, bocciature definitive. Il campionato è lungo e anche chi ha perso un’occasione potrà rifarsi , ma è chiaro che il mister, in questo momento, abbia bisogno di certezze. Quella di mercoledì sera è un’iniezione di fiducia che bisogna sfruttare per proseguire la striscia vincente e mettere il bastone tra le ruote ad un Pisa che ha voglia di mostrare il suo valore. I ragazzi di Luca D’Angelo dopo aver battuto di misura il Cuneo hanno colto un pareggio nel match interno con l’Arezzo. I toscani sono soliti disporsi in campo con un 3-5-2 puro, atto a bloccare le iniziative degli avversari per poi innescare l’indubbia qualità di Moscardelli (a Piacenza dal 2008 al 2010). Non è l’unico nerazzurro ad aver un passato nel calcio nostrano: Francesco Lisi ha fatto parte dell’allora Lupa Piacenza ( 2014-2015), il portiere Stefano Gori lo scorso anno ha difeso i pali del Pro, senza contare che nel Pisa milita anche Alessandro De Vitis, figlio di quel Totò che ha scritto pagine importanti di storia con il Piacenza degli anni Novanta.
Non ci sarà però spazio per i sentimentalismi: il banco di prova è di quelli complessi, ma ideali per capire fino in fondo qual è il vero volto di questa squadra.
I locali giocheranno ovviamente con il lutto al braccio per ricordare lo storico dirigente Gianni Rubini, scomparso giovedì scorso.
La probabile formazione del Piacenza
Le gare del quarto turno di campionato di Domenica 30 settembre
Ore 14:30
Piacenza – Pisa
Arezzo – Arzachena
Ore 16:30
Alessandria – Lucchese
Carrarese – Pro Patria
Pistoiese – Gozzano
Ore 20:30
Olbia – Pro Piacenza
Albissola – Pro Vercelli
Novara Juventus Under 23
Siena Pontedera