Domenica 18 novembre 2018 alle ore 18:00, il Milestone di via Emilia Parmense 27 ospita Alessandro Bertozzi Quartet & Archimia con “Into the Strings“,
E’ un progetto che unisce il quartetto, formato da Alessandro Bertozzi al saxofono contralto, Andrea Carpena alla chitarra, Lorenzo Poli al basso elettrico.
Enrico Santangelo alla batteria, con l’ensemble formato da Serafino Tedesi e Paolo Costanzo ai violini, Matteo Del Soldà alla viola e Andrea Anzalone al violoncello.
Il live club piacentino aprirà alle ore 17:15; si potrà accedere munendosi all’ingresso del biglietto, fissato in € 12.
Alessandro Bertozzi
L’artista ripropone al Milestone quello che nell’estate 2016 (Summertime in Jazz a Cortemaggiore) fu il concerto di esordio del progetto con il quartetto d’archi “Archimia”. Inoltre ricordiamo che per “Into the Strings” Alessandro Bertozzi arrangia e ripropone in versione strumentale per sax contralto, brani del suo repertorio e altri.
Una selezione di atmosfere, generi e periodi diversi. Nonché tutti dedicati, come dichiara lo stesso artista “a chi ama la musica strumentale e il sax contralto”.
Una scaletta di quindici brani per un concerto dinamico e coinvolgente. Nel live per di più si spazia dai suoi primi successi, come “Big City Dreamer”, passando per l’emozionante “Crystals”.
Completeranno la scaletta l’indimenticabile “The Way We Were” (Barbara Streisand), la splendida “Sweet Child o’Mine” (Guns’n Roses) e l’emozionante “Isn’t she lovely” (Stevie Wonder).
Alessandro Bertozzi è uno dei musicisti più seguiti ed amati del panorama live italiano. Un artista completo e poliedrico che può vantare collaborazioni prestigiose con artisti internazionali.
Con il suo sax ha collaborato e duettato inoltre con grandissimi nomi. Basta citare John Patitucci, Randy Brecker, ma anche Andrea Braido a Hiram Bullock. Proprio insieme a quest’ultimo, scomparso nel 2008, ha calcato i palchi del Blue Note di Milano e di New York.
Alessandro Bertozzi, in aggiunta all’ultimo lavoro, ha pubblicato anche anche Big City Dreamers (1998) – Talkin’back (2003) – Crystals (2010) – Contralto (2014) e Funky Party (2017).
Il Quartetto Archimia
Nasce nel 2007 dall’idea di quattro musicisti di formazione classica, provenienti dai conservatori di Milano e Piacenza, che hanno ad esempio in comune il desiderio di esplorare nuove sonorità e possibilità acustiche.
L’intento del gruppo è quello di affrontare diverse dimensioni musicali e strumentali, unendo inoltre la disciplina classica all’estro della musica pop e jazz.
Il quartetto ha tenuto concerti soprattutto in tantissime città d’ Italia, ma anche in Europa e negli Stati Uniti ha dimostrato il proprio talento.
Numerose sono le collaborazioni live e in studio, in particolare da segnalare quella con “Elisa” per il suo concerto “acustico” all’Arena di Verona e al Pala Modigliani di Livorno.
Al loro attivo hanno inoltre due album, “Tacchino Latino” e “No limits string quartet “
Per approfondire: Alessandro Bertozzi