<<Le gelate di fine febbraio sono costate agli agricoltori emiliano-romagnoli circa 100 milioni di danni. Sono trascorsi più di 4 mesi ed il silenzio delle istituzioni non è più tollerabile>> è la denuncia di Tommaso Foti, deputato di Fratelli d’Italia, che ha rivolto un’interrogazione al Ministro Centinaio. <<Lo Stato – chiede Foti – non può rimanere indifferente al grido di dolore degli agricoltori che, da Piacenza a Rimini, hanno subito danni ingenti in un periodo dell’anno nel quale non era possibile assicurare le coltivazioni>>. Ferma è la condanna del parlamentare di Fratelli d’Italia: <<La ricognizione puntuale dei danni – evidenzia Foti – è già stata inviata dalla Regione Emilia-Romagna al Ministero, ma non risulta che lo stesso abbia, al momento, assunto iniziativa alcuna>>.
Per il deputato del movimento politico di Giorgia Meloni occorre che il Governo si rimbocchi le maniche: <<Come opportunamente proposto da Coldiretti Emilia Romagna – sostiene Foti – per evitare di aggiungere disastro a disastro occorre attivare la procedura già utilizzata nel 2017, in occasione dell’emergenza legata alla siccità. I danneggiamenti subiti dalle colture, con particolare riferimento ai frutteti e agli ortaggi, potranno essere rimborsati solo con l’approvazione di una specifica norma che deroghi al vigente decreto sulle calamità naturali>>.
Foti non ha dubbi: <<Le richieste del mondo agricolo, vittima suo malgrado delle condizioni atmosferiche avverse, vanno accolte senza se e senza ma. Invito il Ministro Centinaio – conclude il deputato di Fratelli d’Italia – ad avviare con urgenza la procedura che consentirà agli agricoltori emiliano-romagnoli di poter ottenere finalmente il rimborso dei danni causati dal mal tempo>>.