Riceviamo e pubblichiamo la nota di Fabio Callori, vice coordinatore vicario di Forza Italia – Regione Emilia Romagna a seguito dell’accordo tra AMRER e COTER in merito alla fibromialgia.
“Qualche anno fa, in qualità di Sindaco, su istanza anche di cittadini colpiti da particolari patologie e di associazioni del settore, mi feci portavoce presso i Ministeri competenti affinché nuove e gravi affezioni, tra cui anche la fibromialgia, fossero riconosciute malattie rare con conseguente garanzia di sostegno ai pazienti. Successivamente, in qualità di Consigliere Nazionale ANCI, attraverso l’ Associazione stessa, ho sollecitato l’Assessorato regionale competente perché fossero concretizzate le promesse annunciate ovvero il nuovo elenco delle malattie rare per le quali i pazienti potessero essere esentati dal pagamento del ticket per visite ed esami e l’individuazione dei centri ospedalieri per la diagnosi e la presa in carico delle nuove patologie inserite dal Governo nei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). E’ quindi con piena soddisfazione che prendo atto dell’accordo sottoscritto tra l’Associazione Malati Reumatici Emilia Romagna (AMRER) e il Consorzio che riunisce le terme della regione (COTER). Tale documento contiene le prime e uniche linee di indirizzo pubbliche per la gestione della fibromialgia con il coinvolgimento di 24 centri termali al fine di sviluppare le specifiche attività terapeutiche previste per la diagnosi e il trattamento dei pazienti fibromialgici. Ottimo punto di partenza, al quale però bisogna dare tempestivo seguito per non trascurare altre gravi patologie e per garantire a chi ne è affetto equa e dignitosa assistenza. Ogni individuo deve ricevere adeguate cure e sostegno sanitario e a garanzia di tale diritto è assolutamente necessario il potenziamento e consolidamento delle strutture sanitarie presenti sui territori e non la loro chiusura e delocalizzazione in pochi poli importanti”.