La Nordmeccanica Rebecchi si regala una notte da sogno al Pala Iper di Monza e scrive un nuovo capitolo nella storia della pallavolo, vincendo al tiebreak decisivo la Supercoppa Italiana ai danni di una Unendo Yamamay Busto Arsizio che per ben due volte nella partita si è trovata in vantaggio, ma che si è dovuta confrontare con una Piacenza che nell'arco della gara ha subito una crescita costante in termini di intensità e di incisività offensiva.
Un successo che, è vero, rappresenta il sesto trofeo sollevato dal club del presidente Cerciello negli ultimi due anni, ma non può dirsi assolutamente scontato, perché Piacenza ha cambiato parecchio rispetto al recente passato e, soprattutto, perché ha avuto a disposizione tutto l'effettivo solo negli ultimi giorni di preparazione, causa Mondiale. Del resto anche la partita per le biancoblù era iniziata con il peggiore dei presagi: un break di 7-2, destinato a tramutarsi in un eloquente 25-15 che avrebbe spezzato le velleità di successo a chiunque, non a Leggeri e compagne.
Piacenza da quel momento ha iniziato un'altra partita, in primis provando ad arginare una Diouf che comunque risulterà l'mvp della contesa, in secondo luogo affidandosi ad una Di Iulio in stato di grazia. Una volta impattato lo score con il secondo parziale, tuttavia, le biancoblù sono state costrette ad abdicare nel terzo equalibratissimo set, proprio dopo due punti di Diouf (25-27).
La nuova reazione della Nordmeccanica Rebecchi non si è fatta attendere: le emiliane sono cresciute nel contro-attacco ed hanno trovato un supporto importante a muro con la dominicana Vargas per portare la sfida al tie break decisivo (25-19). L'ultimo set è tutto le campionesse d'Italia in carica che sin dai primi punti conducono nello score per poi chiudere 15-11 il match che consegna loro la 19esima Supercoppa Italiana.
Chiara di Iulio è sicuramente tra le protagoniste di questo match con un 68% in attacco che parla da solo, per lei è la terza Supercoppa della carriera: "Ho fatto i conti solo alla fine – commenta scherzando la schiacciatrice di Piacenza. Non era facile, perché Busto è una squadra già collaudata, mentre noi dovevamo trovare l'amalgama. Noi abbiamo lavorato con il cuore e con la testa, abbiamo mantenuto la concentrazione su ogni palla: non abbiamo sottovalutato nessun particolare e questo ha fatto la differenza. Sono contenta per la società e per tutte le ragazze: abbiamo fatto due mesi di grande lavoro. Spero che questo sia solo l'inizio. La dedico alla mia famiglia, alla squadra e alla società"
Il presidente Vincenzo Cerciello: "Vincere 6 trofei in due anni non può essere frutto del caso. Siamo una società costruita per vincere. Siamo ripartiti da zero, ma abbiamo costruito una squadra di altissimo livello e questa sera le ragazze hanno dimostrato di esserlo. Stiamo con i piedi per terra, consapevoli del fatto che c'è ancora tanto lavoro da fare, ma questa è una vittoria bellissima e ce la vogliamo gustare"
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-2 (15-25; 25-16; 25-27;25-19; 15-11)
NORDMECCANICA REBECCHI PC 3
UNENDO YAMAMAY BUSTO A. 2
(15-25; 25-16; 25-27; 25-19; 15-11)
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA Sorokaite 12, Valeriano 2, Dirickx 4, Leggeri 8, Vargas Valdez 15, Van Hecke 17, Carocci (L), Brussa 2, Di Iulio 24, Borgogno, Angeloni, Caracuta. All. Chiappini.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO Degradi 3, Rania, Michel 7, Leonardi (L), Marcon 7, Perry, Camera, Diouf 35, Wolosz 2, Havelkova 5, Pisani 2, Lyubushkina 17. All. Parisi.
Arbitri: Goitre e Sobrero.La Nordmeccanica Rebecchi schiera: Dirickx al palleggio e Van Hecke opposto, al centro Vargas e Leggeri, in banda Sorokaite e Di Iulio. Libero Carocci. All. Chiappini.
A disposizione: Valeriano, Brussa, Poggi, Borgogno, Angeloni e Caracuta
Busto Arsizio risponde con Wolosz e Diouf in diagonale, Michel e Lyubushkina al centro, Marcon e Havelkova in banda. Libero Leonardi. All Parisi.
A disposizione: Degradi, Rania, Perry, Aelbrecht, Camera, Pisani
Arbitri: Goitre e Sobrero
Primo set: partenza razzo di Busto Arsizio che spinta dagli attacchi di Valentina Diouf si spinge sul 7-2. Chiappini chiama subito timeout, ma Busto allunga con gli attacchi di Lyubushkina e Diouf 6-12. 2 Ace di Wolosz mandano in crisi la ricezione di Piacenza 6-14. Errore di Vargas che attacca direttamente out 7-16. DI Iulio a segno per il punto numero 8. Piacenza prova a restare aggrappata al set, ma gli attacchi di Busto mettono in seria difficoltà il club di Cerciello che cade 25-15 senza aver mai dimostrato lucidità nel suo gioco nel corso del parziale.
Secondo set: Piacenza inizia con ben altro piglio il secondo parziale e si porta sul 4-1 con Sorokaite. La reazione di Busto è immediata 4-3. Piacenza per la prima volta nella partita prova ad allungare 12-7. Grande attacco di Chiara Di Iulio 15-10. Pipe di Diouf 15-11. Il leit motiv del set non cambia ed arriva anche l'ace di Dirickx 21-13. Di Iulio mette a segno gli ultimi due punti di un set letteralmente dominato dalle biancoblù che hanno incrinato le certezze delle lombarde incrementando sensibilmente le percentuali di realizzazione in fase offensiva e sfruttando al meglio gli errori di una Busto sicuramente meno precisa del primo set.
Terzo set. Diagonale stretto di Van Hecke e Diouf attacca out. 0-3. Primo tempo vincente di Manuela Leggeri 4-1. Busto agguanta la parità 8-8 e passa a condurre. Pipe di Di Iulio 10-11. Busto avanti al time out (10-12). Muro di Vargas 13-14. Pallonetto di Vargas 15-15. Le squadre combattono punto a punto 19-20. Muro out di Di Iulio 21-20. Piacenza agguanta la parità con Vargas 22-22. Si combatte punto a punto e sono i dettagli a fare la differenza. Due punti consecutivi di Diouf regalano il vantaggio a Busto Arsizio.
Quarto set: Piacenza avanti 10-8 in un parziale equilibrato quanto il precedente. Piacenza continua a condurre: 12-9 avanti al timeout tecnico.Busto rimane in scia 13-11. Grandissimo muro di Vargas su Diouf 16-12. Muro di Manuela Leggeri Piacenza prova la fuga 18-14. Ace di Vargas 19-14. Attacco vincente di Sorokaite 20-14. Di Iulio incontenibile nel finale di set 25-19.
Tie break: Piacenza avanti 2-1: out l'attacco di Marcon. Out Diouf 3-1. Non sbaglia Sorokaite 4-2. Controbreak di Busto Arsizio 6-5. Di Iulio mura Diouf 8-5. Muro di Vargas su Valentina Diouf 9-5. Piacenza non molla un colpo e trascinata da una Di Iulio straordinaria chiude 15-11.