Ha preso servizio ufficialmente Mauro Livolsi, nuovo comandante della polizia stradale di Piacenza che prende il posto di Mabj Bosco, trasferita ad altro incarico dopo quattro anni a Piacenza. Livolsi, 41 anni, nato a Messina, sposato e con un figlio, vanta un ricco curriculum. La sua carriera inizia nel 2003 come ispettore alla polizia postale di Cagliari per poi approdare a Milano dove è entrato a far parte di un pool dedito alla lotta alla pedopornografia. Superato il concorso da commissario e dopo un corso di formazione della durata di due anni a Roma Livolsi è stato assegnato alla polizia stradale di Brescia.
Parola d'ordine del nuovo comandante è 'prevenzione': Livolsi promette di dedicarsi con grande attenzione al tema della sicurezza stradale partendo dalla sensibilizzazione dei più giovani.
"Credo molto nella forza della prevenzione, concetto che concretizzeremo attraverso contatti diretti con gli utenti della strada e con i giovani. Entreremo nelle scuole dove porteremo le esperienze e la professionalità dei nostri agenti per sensibilizzare le nuove generazioni di autisti sull'importanza del rispetto delle norme stradali. Il nostro obiettivo è diminuire sempre di più gli interventi sulle strade per incidenti gravi. Ovviamente poi manterremo intensa la vigilanza, i controlli e in generale la presenza sul territorio".
A questo punto è inevitabile affrontare il tema della carenza d'organico che attanaglia da tempo le forze dell'ordine.
"E' solo il mio secondo giorno e finora mi sono dedicato a conoscere la realtà e i rappresentanti istituzionali del territorio, devo ancora prendere visione delle effettive forze a disposizione della sezione. Per questo motivo per ora non mi posso sbilanciare".
Mabj Bosco è rimasta a Piacenza quattro anni, le ha fornito qualche consiglio?
"La collega Mabj mi ha raccontato la propria esperienza piacentina parlandomi in modo eccellente di tutti i collaboratori. E devo dire che al primo impatto mi sento di condividere la sua considerazione".