Grazzano, muore a 80 anni il “conte” Gianmaria Visconti di Modrone

Se ne è andato all’età di 80 anni, dopo una lunga malattia, Giammaria Visconti di Modrone. E’ scomparso questa notte nella sua abitazione di Grazzano Visconti, in provincia di Piacenza. Appartenente alla famiglia dei conti di Lonate Pozzolo e duchi di Grazzano Visconti e Modrone aveva sposato a Grazzano Visconti l'8 settembre 1962 la cugina Violante Caracciolo dei principi di Castegneto. Tra il 1995 e il 1999 Visconti di Modrone, soprannominato il “Conte”, è stato presidente dell’Inter. Era uno degli eredi dell'azienda farmaceutica Carlo Erba.

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Il cordoglio del sindaco Dosi per la scomparsa di Gianmaria Visconti di Modrone – Anche il sindaco Paolo Dosi esprime, a nome della comunità piacentina, le proprie condoglianze per la scomparsa di Gianmaria Visconti di Modrone: “Era una persona dotata di senso imprenditoriale, sensibilità umana ed era attento alla cultura e allo sport. Ricordo la sua vicinanza all’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”. Se ne è andato un grande uomo, un grande appassionato di calcio, una persona che difficilmente dimenticheremo per la sua signorilità e per la sua riservatezza. Ai familiari le più sentite condoglianze”.

LUTTO IN CONFAGRICOLTURA PIACENZA: E’ MANCATO GIAMMARIA VISCONTI – Aveva guidato l’associazione dal 1976 al 1984. Fino all’ultimo nel Consiglio direttivo. E' deceduto questa notte a Grazzano Visconti, nel Piacentino, Giammaria Visconti di Modrone, Conte di Lonate Pozzolo, figlio, con Barnabò, scomparso nel giugno scorso, del Duca Luigi e della Contessa Madina Arrivabene.Aveva 80 anni. Lascia i figli Luchino e Verde avuti dalla moglie Violante Caracciolo dei Principi di Castagneto, la "Contessa" del piccolo mondo antico di Grazzano Visconti di Piacenza, deceduta, all'improvviso, il giorno 24 gennaio 2003. Giammaria Visconti da giovane aveva praticato nuoto a livello agonistico e pugilato; appassionato di auto aveva partecipato a gare automobilistiche come la Bobbio-Penice e la Castellarquato-Vernasca. Dopo la laurea in Giurisprudenza a Napoli, era stato dirigente e membro del consiglio di amministrazione della società farmaceutica Carlo Erba, contribuendo in modo determinante alla nascita del ramo alimentare Sagra (Società Alimentare Grazzano). In anni successivi era passato alla Gi.Vi.Emme, la fabbrica di profumi il cui nome deriva da quello del suo fondatore, don Giuseppe Visconti di Modrone. Negli anni Sessanta aveva rilanciato la tenuta agricola di Grazzano Visconti trasformandola nella Agricola di Grazzano Visconti, sempre nel Piacentino, divenuta presto azienda leader nel settore zootecnico delle bovine da latte. Dal 9 giugno 1976 al 7 luglio 1984 è stato Presidente dell’Unione Agricoltori di Piacenza, succedendo a Giorgio Gorra e consegnando poi il testimone a Massimo Bergamaschi. E’ stato anche Presidente della Federazione regionale e vice-presidente nazionale di Confagricoltura. Ha sempre partecipato attivamente alla vita dell’Unione anche negli anni successivi, fino a pochi mesi fa, come componente di diritto del Consiglio Direttivo.