Expo, Silvio Ferrari: “Piacenza sarà protagonista per tutti e 180 i giorni”

 Siamo ormai agli sgoccioli per l’inaugurazione di Expo 2015 e Piacenza, con la sua piazzetta, attende con impazienza l’apertura dei cancelli di questa grande manifestazione globale. Prima di tutto per capire in che modo sono stati investiti i soldi in questi anni, attraverso l’Ats (Associazione temporanea di scopo) e in seguito per sapere se quello spazio, posto proprio di fronte al Padiglione Italia, potrà avere ricadute positive sul nostro territorio. 
A fornire qualche dettaglio in più, in vista del 1 maggio, ci ha pesato oggi (martedì 7 aprile) il presidente dell’Ats, Silvio Ferrari a margine della conferenza stampa di presentazione di Branding Piacenza all'interno di #PiacePrimavera che si terrà in città l'11 e il 12 aprile: “Piacenza sarà protagonista di Expo 2015, anzi, ha voglia di esserlo. Per le cose che ha fatto finora, a partire dal masterplan siamo arrivati a raggiungere importanti risultati. Abbiamo in programma numerose attività in città – ha chiarito Ferrari – ma non mancheranno quelle direttamente nella piazzetta, dove ci presentiamo al mondo. Vorrei ricordare che noi ci saremo per tutti e i 180 giorni, con un impegno quasi unico tra tante realtà ad essersi sforzate economicamente e così a lungo”. 

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Il nostro simbolo, già dal momento dell’inaugurazione, sarà la “Zolla” di terra, progetto realizzato dai giovani studenti del Politecnico e alcuni architetti, che darà volto a piazzetta Piacenza all’interno del padiglione Italia di Milano Expo 2015 che rappresenta, appunto, una zolla di terra piacentina. “Questo è solo uno dei progetti finanziati e sostenuti dalle istituzioni – ha aggiunto il presidente dell’Ats -, senza dimenticare la piattaforma digitale. Sono tutte idee che però dovranno continuare anche dopo la fiera milanese. Il giorno dell’inaugurazione Piacenza avrà il vestito della festa. Sarà un momento molto istituzionale, perché nella prima settimana non saranno presenti le aziende. Poi definiremo i valori che porteremo (il concorso per la visualizzazione iconografica degli 8 valori piacentini è in corso in questi giorni) e alcune cose sono in divenire ma arriveremo al momento decisivo con tutto in ordine. Nei primi giorni ci saranno poi gli accrediti dei paesi partecipanti, con l’attività diplomatica e siamo fortunati ad essere davanti al Padiglione Italia, dove avremo a intercettare l’interesse da chi vorrà capire cosa un micro territorio come il nostro ci sta a fare in un evento di portata mondiale”.