Profughi a Caratta, il sindaco non ci sta: “Frazione piccola, troppi rischi”

La Prefettura di Piacenza sarebbe intenzionata ad "alleggerire" il capoluogo dall'intensa presenza di profughi distribuendoli in alcune frazioni e Comuni della provincia. Tra questi la piccola località di Caratta, che conta circa 30 abitanti e dove, secondo indiscrezioni circolate in questi giorni, sarebbero diretti proprio 30 rifugiati. Quest'ultimo dato non è in realtà confermato né dalla giunta comunale di Gossolengo né dalla Prefettura, però è appurato che Caratta è tra le frazioni candidate all'ospitalità. E proprio contro questa eventualità il sindaco di Gossolengo Angelo Ghillani, in quota Pd, ha presentato le proprie rimostranze al prefetto Anna Palombi: "Al momento è giusto dire che non c'è nessun atto concreto anche perché non è stata nemmeno decisa l'ubicazione precisa, però il fatto che Caratta sia tra le località papabili non ci trova d'accordo. Caratta è una frazione molto piccola, che conta al massimo 30 residenti, e non sarebbe in grado di sostenere un numero ingente di profughi. Inoltre abbiamo fatto presente che prima di adottare queste soluzioni è necessario che enti come la Prefettura discutano, dialoghino e collaborino con le giunte comunali, perché sono scelte in grado di creare pesanti ricadute sul territorio dal punto di vista sociale ed economico".

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"Il prefetto ci ha fatto presente la necessità di sgravare il capoluogo dalla massiccia presenza di profughi – continua Ghillani – sottolineando come le amministrazioni comunali non siano particolarmente collaborative in questo tipo di problemi. Nonostante questo, però, noi non possiamo che essere contrari perché Caratta è troppo piccola per sopportare un numero importante di rifugiati e perchè non siamo stati coinvolti e non è stato pianificato nulla insieme al Comune".

 

IL COMUNICATO DELLA GIUNTA COMUNALE DI GOSSOLENGO
In relazione alle notizie apparse sulla stampa locale inerenti l'eventuale localizzazione di un numero elevato di profughi nella frazione di Caratta, l’Amministrazione Comunale di Gossolengo precisa quanto segue. Nei giorni scorsi, è pervenuta a questo Ente, la segnalazione da parte di alcuni residenti della frazione che nel fabbricato, dove un tempo era ubicata l'osteria, erano in corso lavori di pulizia e sistemazione dei locali per la futura destinazione nella struttura di un certo numero di profughi. Questo in accordo con la Prefettura di Piacenza. L'Amministrazione Comunale  ha quindi chiesto, immediatamente, un incontro al Prefetto per capire se i sospetti palesati dai residenti fossero rispondenti alla realtà.

Durante l’incontro, il Prefetto ha accennato che erano in corso di esame alcune possibili destinazioni di profughi al di fuori di Piacenza, tra cui anche Caratta, con lo scopo di alleggerirne la presenza in città' e che comunque, non erano ancora state prese decisioni in merito,  in quanto doveva essere ancora verificata l’ idoneità' della struttura individuata a Caratta. Il Comune di Gossolengo ha manifestato innanzitutto la propria delusione perché,  pur in presenza di possibili progetti su Caratta, è mancato il coinvolgimento preventivo della stessa Amministrazione Comunale tenendo conto delle molteplici ricadute che la situazione provocherebbe sul territorio.

Inoltre è stato evidenziato che nella frazione in questione risiedono circa trenta persone e che la presenza di un numero elevato di profughi nella località medesima trova la ferma contrarietà' dell'Amministrazione Comunale, vista anche la scarsità dei servizi presenti, tra cui il collegamento del trasporto con Gossolengo e con Piacenza. L’Amministrazione comunale, pur essendo sensibile sul problema, rimarca che le scelte che coinvolgono i singoli Enti Locali territoriali dovrebbero essere prioritariamente e preventivamente concordate con gli Enti stessi, perché la presenza di profughi sui nostri territori implica notevoli ricadute sul tessuto socio – economico del territorio che li ospita. Seguiranno nell’immediatezza contatti con la Prefettura per gli sviluppi delle problematiche sopraesposte.

L’Amministrazione Comunale di Gossolengo