REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – KONTYNIUM VOLYN LUTSK = 10-15 al golden set; 3-0 (25-20 25-15 25-16) la gara
Rebecchi Nordmeccanica: Radenkovic, Turlea, Nicolini, Leggeri, Secolo, Bosetti, Sansonna (libero), Ferretti, Meijners, Zilio, Frigo, Gennari all. Mazzanti
Kontynium: Politanska, Molodstova, Stepanyuk, Turkula, Andrusenko, Obolonska (libero), Kuchko, Laziuk, Galytska, Dovgopoliuk, Pidgurska, all. Halytskyy
Piacenza – Al Palabanca accade l’impensabile. Golden set amarissimo per la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza che dopo aver schiantato Lutsk nella gara “regolamentare” (vittoria per 3-0 senza discussioni), si smarrisce nella “bella”, complice l’incredibile risurrezione delle ucraine che vincono il set decisivo con il punteggio di 15-10. Risultato? A staccare il biglietto per gli ottavi di coppa Cev è inaspettatamente la formazione del Kontnyum (che aveva vinto in terra ucraina per 3-2) mentre la squadra di Mazzanti “retrocede” in Challenge cup. E dire che l’andamento del match lasciava presagire un altro epilogo. Un 3-0 facile per le piacentine nella prima ora e un quarto di gioco. Gara in scioltezza con un muro fenomenale della Nicolini e con Turlea e Bosetti su di giri in attacco. Lutsk fa la figura della comparsa. Poi succede quello che non ti aspetti, come se le ucraine avessero detto: “siete su scherzi a parte”. Nel set decisivo Lutsk si trasforma, si gioca il tutto per tutto, mette la museruola alla Turlea e vince in un Palabanca ammutolito. La coppa Cev perde così subito una protagonista annunciata.