Gropparello piange il suo piccolo Andrea

Una folla enorme, silenziosa e commossa ha accolto la piccola bara bianca arrivata alle 15 in punto sulla salita che porta alla chiesa di Maria Assunta, a Gropparello. Tantissimi i bimbi che hanno voluto dare l’ultimo saluto ad Andrea Risoli, che a dicembre avrebbe compiuto 9 anni. Le loro preghiere, con le vocine rotte dall’emozione, hanno scaldato il cuore delle centinaia di persone che riempivano la chiesa e senz’altro hanno toccato sul vivo quel papà, quella mamma e quei nonni straziati da un dolore che nessun genitore dovrebbe mai provare; eppure sopportato con una dignità e un contegno che ha colpito tutti i presenti.

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In apertura di celebrazione, il parroco ha letto il messaggio che il vescovo Gianni Ambrosio ha voluto inviare direttamente alla famiglia Risoli unendosi al dolore: “Il Signore è risorto – ha scritto. Vi aiuti e vi sostenga, forti della speranza che la comunione di vita con Andrea non si è spezzata ma ha solo cambiato forma”.

Visibilmente commosso durante la predica don Ludovico Groppi: “Questo fatto non sconvolge una famiglia, un paese, sconvolge tutti. Ci interroghiamo. Facciamo fatica a capire, ad accettare, faremo fatica tra poco a dire Padre nostro. Eppure la compassione di Dio, intesa come sofferenza con noi, non smette di esserci. L’amore di Dio continua, nonostante tutto. Le parole non ci sono più ed é bene lasciare spazio al silenzio, fiduciosi che l’amore di Dio ci conforti e riempia le nostre vite. L’ho battezzato io poco piú di otto anni fa. Mai avrei pensato che avrei celebrato il suo funerale”.

Andrea Risoli è deceduto sabato scorso dopo essere stato schiacciato dal cancello della ditta di cui è titolare lo zio in via dell’Industria a Piacenza. Il bimbo si era recato all’azienda con il padre e si era offerto di aprire il cancello. Per cause ancora da chiarire la pesante cancellata è uscita dai binari nell’asfalto e ha travolto Andrea. Per il fatto ora sono indagati per omicidio colposo due titolari dell’azienda: gli inquirenti cercano di capire se ci sono gli estremi per parlare di falle nella manutenzione del cancello.