Pavidea Selta Fiorenzuola, si cercano conferme. Messa in archivio la tanto sofferta, quanto importantissima vittoria ottenuta sul parquet della Anderlini Sassuolo, la formazione di Giuseppe Cremonesi sabato 20 ottobre alle 20,30 esordirà al “Palamagni” contro il sestetto milanese della Pro Patria, in incontro che potrà diventare una probante pietra di paragone sullo stato attuale delle biancorosse. Il successo nella “prima” stagionale contro la giovane, ma altrettato solida formazione modenese, ha messo in evidenza due aspetti differenti di Fagioli e compagne: da un lato ne ha confermato i progressi tecnici, agonistici e caratteriali che, alla fine dei conti, hanno rappresentato la carta vincente, dall’altro, al contrario, ha una volta di più messo in evidenza alcuni limiti fisici che nella fase centrale dell’incontro stavano per costare cari. Il 3-2 finale, arrivato in rimonta e dopo una maratona di due ore e quindici minuti, è stato indubbiamente meritato, ma è chiaro che durante l’arco della stagione la Pavidea Selta dovrà stare attenta a non subire cali fisici che portano poi anche a confusioni tattiche difficilmente rimediabili. Non tutti gli avversari saranno come la Anderlini Sassuolo che alla fine ha pagato l’inesperienza e, perciò, l’allenatore biancorosso Cremonesi dovrà lavorare proprio sull’aspetto fisico per portare alla squadra quella compattezza e autorità necessarie per andare lontano. Ed il confronto di sabato sera contro la Pro Patria si inquadra proprio in questa ottica, dal momento che le lombarde sono reduci dalla straripante vittoria contro il Texcart Città di Carpi rimandato al mittente con un secco, inequivocabile 3-0. Le milanesi, punto di riferimento della pallavolo femminile in Lombardia, costituiscono una società gloriosa con un palmares di prestigio che si quantifica nell’ultimo decennio con ventiquattro titoli provinciali, otto regionali e addirittura tre scudetti, oltre al lancio sul panorama nazionale di parecchie talentuose giovani. Un avversario, quindi, da prendere con le dovute precauzioni ed un banco di prova molto interessante soprattutto in proiezione. D’altra parte la Pavidea Selta si è preparata con puntiglio all’impegno e può contare sull’elevato stato di forma di Sotera, Barbarini e Francesconi che possono in ogni momento della gara tirare fuori dal loro cilindro la giocata ad effetto, ma certamente la Pro Patria non sarà disposta a vestire gli abiti della vittima designata. Il pubblico, come sempre, in questi incontri che si annunciano tirati e incerti, potrà diventare l’arma in più.
Il programma della seconda giornata:
Volley 2001 Garlasco-Anderlini Unicomstark Sassuolo,
Vemac Vignola-Properzi Games Lodi,
Pavidea Selta Fiorenzuola- Pro Patria Milano (ore 20,30),
Gramsci Pool Volley Reggio Emilia-Farmabios Sisa Gropello Cairoli,
Texcart Città di Carpi-Florens Vigevano,
Primedil Cost Seveso-Bakery Gossolengo,
Valpala N&W Bergamo-Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia.
Risultati della prima giornata:
Anderlini Unicomstark Sassuolo-Pavidea Selta Fiorenzuola 2-3,
Farmabios Sisa Gropello Cairoli-Vema Vignola 3-0,
Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia-Volley 2001 Garlasco 2-3,
Properzi Games Lodi-Primedil Cost Seveso 3-1,
Bakery Gossolengo-Valpala N&W Bergamo 3-0,
Pro Patria Milano-Texcart Citta’ di Carpi 3-0,
Florens Vigevano-Gramsci Pool Volley Reggio Emilia 3-1.
Classifica:
Farmabios Sisa Gropello Cairoli, Bakery Gossolengo, Pro Patria Milano, Florens Vigevano, Properzi Games Lodi p.3,
Volley 2001 Garlasco, Pavidea Selta Fiorenzuola p.2,
Anderlini Unicomstark Sassuolo, Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia p.1, Primedil Cost Seveso, Gramsci Pool Volley Reggio Emilia, Texcart Città di Carpi, Valpala N&W Bergamo, Vemac Vignola p.0.