Aveva dato una versione diversa dei fatti che, invece, aveva raccontato nel precedente processo. E il giudice aveva rinviato gli atti al pubblico ministero, chiedendo di indagare su di lui per falsa testimonianza. Questa mattina, un ultras della Cremonese è stato assolto dal giudice Maurizio Boselli, pubblico ministero Antonio Rubino, dal reato. Assistito dall’avvocato cremonese Massimo Tabaglio, il giovane era stato coinvolto negli scontri in occasione del derby del Po del 2006. Forse per proteggere qualche amico, al primo processo l’ultras disse al giudice cose diverse da quelle che aveva detto quando era stato interrogato. Un’accusa, però, che non è stata dimostrata portando così all’assoluzione.
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