Comunicare con i cani: come leggere (e dare) segnali calmanti

Come vivere più intensamente il rapporto che ci lega al nostro cane? Come comportarsi con cani che non conosciamo, e come istruire al riguardo i nostri bambini per educarli a evitare spiacevoli, e talvolta drammatici, equivoci? Bisogna imparare a decifrare il linguaggio canino, saper leggere messaggi e segnali che gli amici a quattro zampe ci lanciano di continuo. In quest’ottica di migliorare la comunicazione uomo-cane, continua al CerPa della Veggioletta il ciclo gratuito di lezioni propedeutiche all’educazione cinofila. Venerdì 12 ottobre, presso la palestra del Centro di cura e riabilitazione piccoli animali di via Pirandello 11/13, si parlerà di “segnali calmanti”.

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Aprirà la serata, alle 20,30, il direttore sanitario del CerPa, dottor Gerardo Fina, esperto in comportamento animale della Federazione nazionale Ordine veterinari italiani (Fnovi): con una premessa generale su come sia possibile una migliore comunicazione uomo-animale, il medico veterinario ne illustrerà anche le diverse sfaccettature sociali e culturali. Seguirà un intervento dell’educatore cinofilo Apnec (Associazione professionale nazionale educatori cinofili), Giovanni Peroni, responsabile del Canile Comprensoriale di Agazzano: soffermandosi in particolare sul linguaggio canino, l’esperto illustrerà quali sono i segnali calmanti dei cani. Infine Giorgia Pera, consulente in educazione cinofila presso il CerPa, fornirà utili consigli su come noi umani possiamo utilizzare segnali calmanti nei confronti dei cani per evitare possibili “fraintendimenti”. Come sempre sarà lasciato ampio spazio alle domande. Seguirà un buffet. L’incontro, organizzato in collaborazione con Canile di Montebolzone e McKerk Best Premium, è gratuito e aperto a tutti.