Una “spending review nostrana” come anticamera della stesura del prossimo bilancio previsionale 2013. Dall’8 al 31 ottobre, l’amministrazione comunale raccoglierà proposte e suggerimenti dei cittadini in materia di contenimento della spesa pubblica, razionalizzazione nell’uso delle strutture e dei mezzi dell’ente, miglioramento delle funzionalità organizzative. Nell’ottica della spending review,il Comune ha deciso di coinvolgere la collettività nel segnalare idee e consigli per il contrasto a eventuali fonti di spreco e la riduzione dei costi, suddividendo in dieci aree tematiche gli argomenti su cui i cittadini potranno far sentire la propria voce: gestione degli uffici e delle strutture comunali; risparmio energetico; nidi e servizi d’infanzia, scuole; funzionamento dei servizi alla persona; edilizia residenziale pubblica; lavoro, imprese e commercio; opere pubbliche e viabilità; servizi culturali; altri servizi erogati dal Comune; altri temi. “Siamo consapevoli di dover spendere al meglio le risorse dei contribuenti – ha detto l’assessore al Bilancio Pierangelo Romersi – per questo abbiamo in mente un piano triennale di razionalizzazione delle spese. Vogliamo dare questa opportunità ai cittadini: che ci segnalino spese sbagliate, spese da rimodulare, comportamenti virtuosi per ridurre i volumi di spesa e per indirizzarli al meglio. Comunque sia un percorso lo metteremo comunque in atto, ma riteniamo utile e giusto aprire questo canale”.
Romersi ha parlato anche di passaggio culturale: per i cittadini aumentare il proprio senso di responsabilità e per il Comune attuare nuovi comportamenti. I cittadini interessati potranno far pervenire i propri commenti in due modalità: on line, accedendo all’apposita sezione del sito www.comune.piacenza.itdedicata alla partecipazione (Piacenza Partecipa), con un link in evidenza già nella home page, oppure compilando i moduli cartacei e consegnandoli entro il 31 ottobre agli sportelli Quinfo-Urp di piazza Cavlli o agli sportelli Quic in viale Beverora. Al sondaggio potranno anche partecipare i dipendenti comunali attraverso la rete Intranet.