Un ventenne sudamericano, accusato di aver violentato la propria fidanzata, all’epoca 13enne, è stato processato oggi davanti al giudice per l’udienza preliminare. Il pubblico ministero Ornella Chicca ha chiesto per il giovane due anni e quattro mesi. Pesante l’accusa: violenza sessuale su minori. Tutto era avvenuto nel 2009 in un paese della Valnure. I due fidanzati avevano avuto rapporti sessuali e il ragazzo era stato rassicurato dalla fidanzata sul fatto che avesse più di 13 anni. Anche il fisico della giovane lasciava pensare alla maggiore età. Quando la famiglia di lei lo venne a sapere, denunciò il ragazzo per aver abusato della figlia. Delle indagini se n’era occupata la Sezione minori della Squadra mobile. I familiari della ragazzina hanno anche chiesto il risarcimento dei danni.