Sta facendo discutere in provincia di Parma, il caso del disabile piacentino multato con la sua vettura mentre si trovava al mercato a lavorare. Questo nonostante avesse esposto il regolare tesserino sul cruscotto.
DI SEGUITO L’ARTICOLO PUBBLICATO SU LA GAZZETTA DI PARMA.IT
Chiara De Carli
«Nei giorni di mercato, i disabili perdono la loro disabilità o solo i loro diritti?». Questa è la domanda che si è fatto A.D. dopo una multa da 39 euro, durante il mercatino dell’antiquariato domenicale, per aver parcheggiato in via Brambilla in uno stallo mercatale in corrispondenza di uno dei parcheggi riservati ai portatori di handicap.
A.D. è uno spuntista e viene dal Piacentino. Da anni si presenta, la terza domenica del mese, a Fontanellato per prendere posto, con la sua bancarella, negli spazi disponibili. «Ho parcheggiato, esponendo regolarmente il mio tesserino disabili, in uno dei posti disabili non occupati dalle bancarelle, badando di non intralciare nessuno. Alla fine della giornata di lavoro ho trovato la multa e nessuno ha voluto sentire ragioni. Ma se il centro storico viene chiuso per il mercato, i disabili perdono i parcheggi a loro riservati?».
L’espositore ha chiesto l’aiuto dell’Associazione invalidi civili di Piacenza per denunciare il fatto al Prefetto.
«L’ordinanza relativa alla chiusura del centro in occasione del mercatino dell’antiquariato e il regolamento dei mercati – spiega la Polizia Municipale – vietano il parcheggio in tutta l’area, come indicato anche dalla segnaletica verticale posizionata all’inizio delle vie d’accesso. Entrare ed uscire dal centro in macchina comporta il passaggio attraverso i banchi, con una pericolosità evidente per i visitatori del mercato. Durante le domeniche di mercato, vengono resi indisponibili tre parcheggi disabili ma il tesserino invalidi consente di parcheggiare in qualsiasi altra zona, anche in divieto di sosta purchè la vettura non crei intralcio. Siamo dispiaciuti per quanto accaduto ma siamo stati costretti ad intervenire per le segnalazioni degli espositori e degli organizzatori. La Polizia Municipale è sempre attenta alla tutela dei diritti dei disabili tanto che, tra le priorità degli agenti, c’è il controllo dell’occupazione abusiva dei posti riservati ai portatori di handicap».