Per il terzo anno Lucia Vasini con la Compagnia Diurni e Notturni presenta un nuovo progetto artistico in occasione del Festival del Diritto. Lo spettacolo è “En plein air”, in programma al Teatro Comunale Filodrammatici di Piacenza giovedì 27 settembre alle ore 20.30.
Proseguendo un lavoro laboratoriale avviato nel 2004 grazie a Teatro Gioco Vita, realizzato con la collaborazione di Diego Brangonzi Bignami e cresciuto in questi anni diventando un’ormai consolidata esperienza artistica, saranno indagati i temi della solidarietà e dei conflitti mettendo in scena un testo originale scritto dai Diurni e Notturni a partire dall’esperienza dei “Comedians”. Le avventure di uno scalcinato gruppo di attori, attraverso un evidente gioco metateatrale, diventano punto di partenza per esplorare attraverso il suono, il movimento e la parola i punti di incontro e scontro tra personaggi e caratteri differenti.
La direzione artistica del progetto, una coproduzione Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione, Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche – Ausl di Piacenza, Festival del Diritto 2012, MoviMenti – Teatri della Salute, è di Diego Maj e Lucia Vasini.
In scena Francesco Alicastro, Rino Bertoni, Adele Fantini, Pierangelo Ferrari, Carla Mazzoni, Ivo Pizzoni.
Progetto e regia sono di Lucia Vasini, la regia musicale di Diego Bragonzi Bignami, il testo è curato dalla Compagnia Diurni e Notturni. Hanno collaborato all’allestimento Cristina Pecchioni (assistente alla regia), Filippo Battini (aiuto regia), Alessandro Lupo Pasini (maestro concertatore), Alessandro Gelmini (luci e fonica), Davide Giacobbi (scenotecnica), Giuliana Cortini, Anna Laura Guacci, Marco Martinelli, Giovanni Smerieri, Teresa Tedesco, Domenico Valente. Le foto di scena sono di Lidia Bagnara
«Siate solidali, così si vola! Ciò che dai sarà tuo per sempre». Sono alcune delle riflessioni nate durante lo studio dei personaggi da parte dei Diurni e Notturni.
Il gruppo teatrale piacentino nasce dall’esperienza, avviata da Lucia Vasini nei primi mesi del 2004 grazie a Teatro Gioco Vita, di un laboratorio teatrale con un gruppo di utenti e di operatori del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Azienda Usl di Piacenza.
A partire da questo lavoro laboratoriale si arriva nel 2005 alla produzione dello spettacolo “Bonjour, Madame. Bonne nuit, Monsieur. Il cielo visto dalla terra”. L’esperienza prosegue e cresce gradualmente negli anni successivi, anche grazie alla collaborazione stabile di Diego Bragonzi Bignami, e il gruppo inizia a confrontarsi con il testo scritto, avviando un lavoro di ricerca sulla drammaturgia. Nel frattempo, nell’ottobre 2006, nasce l’associazione Diurni e Notturni per promuovere la lotta allo stigma sul territorio attraverso iniziative artistiche. Dalla stagione 2006/2007 inizia una lunga e articolata esperienza di confronto e rilettura di alcuni classici del teatro che hanno portato a una serie di nuove produzioni: “Dalla Tempesta”, liberamente ispirato a Shakespeare e Pirandello (2008), “Da Aspettando Godot… qualcosa di diverso” da “Aspettando Godot” e altre opere di Samuel Beckett (2009), “Dell’Opera Buffa”, molto liberamente ispirato all’ “Opera da tre soldi” di Bertolt Brecht (2010, in occasione del Festival del Diritto dedicato al tema delle Disuguaglianze), “Galileo! Ci pensiamo…” (2011, per il Festival del Diritto dedicato a Umanità e tecnica).
Una delle caratteristiche di tutti i lavori realizzati da Lucia Vasini con la Compagnia Diurni e Notturni è la capacità di coinvolgere in un confronto con gli ospiti del Dipartimento di Salute Mentale artisti diversi per esperienza e percorso personale: tra gli altri i musicisti Paolo Ciarchi e Federico Ulivi, gli attori Tommaso Ragno e Nicoletta Ramorino, il comico Paolo Rossi.
Dall’esperienza condotta da Lucia Vasini con gli utenti e gli operatori del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Usl di Piacenza è nato anche il film “La piccola A” di Salvatore D’Alia e Giuliano Ricci, coprodotto dalla Scuola di Cinema Televisione e Nuovi Media della Fondazione Scuole Civiche di Milano e da Teatro Gioco Vita, presentato in festival e rassegne cinematografiche in Italia e all’estero, mentre l’allestimento dello spettacolo “Da Aspettando Godot… qualcosa di diverso” ha ispirato un cortometraggio realizzato da un gruppo di giovani video-maker, sempre in collaborazione con la Scuola di Cinema Televisione e Nuovi Media.
Un’attività teatrale, quella con i Diurni e Notturni, che unisce valore artistico a valenze terapeutiche e riabilitative, sempre più riconosciuta al di fuori della nostra realtà locale grazie alle sinergie avviate con la Regione Emilia-Romagna e altre realtà nazionali e internazionali.
Nel 2009/2010 lo spettacolo “Da Aspettando Godot… qualcosa di diverso” è stato in tournée in diverse città della Regione Emilia-Romagna, facendo tappa anche all’Arena del Sole di Bologna nel programma del festival “DiversaMente” con la direzione artistica del critico Massimo Marino.
Nell’ultimo biennio gli “attori” di Lucia Vasini hanno inoltre partecipato ad una serie di incontri europei insieme ai gruppi teatrali che fanno capo ai Dipartimenti di Salute Mentale di Bologna e di Imola, appuntamenti ai quali hanno aderito analoghe realtà della Repubblica Ceca e della Polonia, in un proficuo scambio di esperienze e di metodi di lavoro.