Italia Loves Emilia, a Campovolo sul palco anche il piacentino Luca Visigalli

“Ci sarà molta emozione, anche perché tantissime persone già nel pomeriggio sono davanti al palco. Comunque è tutto perfetto”. A parlare è il bassista Luca Visigalli, piacentino, classe ’76 che da tempo collabora con i più grandi musicisti della scena italiana. E questa sera, per non farsi mancare nulla, sarà al fianco di Fiorella Mannoia per l’esibizione all’Italia Loves Emilia‘, l’evento musicale a favore delle popolazioni colpite dal sisma dello scorso maggio. Questa sera, infatti, 14 big della canzone italiana saliranno sul palco di Campovolo di Reggio Emilia per una grande gara di solidarietà.

Radio Sound

Tra loro però non mancherà un pizzico di piacentinità, con Luca Visigalli, che abbiamo intervistato poche ore prima dell’inizio dell’evento (L’intervista è ascoltabile a fondo pagina).

Ma la carriera di Luca non è certo agli inizi. Basta dare uno sguardo alla sua biografia, nella quale si leggono collaborazioni prestigiose con Mina, Grignani, Baccini, Meneguzzi, oppure tour importanti con gente del calibro di Renga, Cocciante, Battiato o addirittura Donna Summer.

“L’esperienza in questi casi è importante” ha confessato il bassista, “anche se in eventi del genere è sempre difficile trattenere le emozioni”.

Italia Loves Emilia‘ – Questa sera si esibiranno Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Negramaro, Nomadi, Renato Zero e Zucchero. Questi i grandi artisti che hanno deciso di esprimere solidarietà alla popolazione colpita dal sisma e di aiutare la raccolta dei fondi per la ricostruzione.

Mancherà Laura Pausini, già ideatrice e promotrice del progetto ‘Amiche per l’Abruzzo’, che in questi mesi sta affrontando una gravidanza.

L’obiettivo dell’evento, a cui gli artisti parteciperanno senza percepire alcun compenso, è devolvere l’intero incasso a uno degli obiettivi primari che verranno sottoposti dalla Regione Emilia Romagna che, con il suo presidente Vasco Errani (nominato commissario per la ricostruzione), è promotrice dell’iniziativa. Vista l’urgenza di dare una scuola ai 140.000 studenti che a settembre devono tornare nelle aule, gli organizzatori e gli artisti hanno concordato che l’intera raccolta fondi sarà destinata alla ricostruzione di una o più scuole. L’utilizzo dei fondi, così come tutte le spese sostenute, saranno rigidamente controllati e revisionati da un apposito ente e documentati in tempo reale su http://www.italialovesemilia.it/obiettivo-trasparenza