Tough, i re del punk rock celebrano i cento concerti

Hanno scritto la storia del punk rock nel nostro territorio con gli Stinking Polecats. Terminata l’avventura hanno cambiato pelle ma non anima, diventando i Tough. Un gruppo in grado di farsi conoscere negli anni fino a conseguire il rispetto del pubblico piacentino e diventare una band in grado di esportare il nome di Piacenza in giro per il mondo. Un percorso musicale che affonda le proprie radici nella tradizione tracciata da gruppi come Ramones e Social Distorsion e in grado di arruolare fans addirittura in Giappone e negli Stati Uniti. Un percorso musicale che dura ormai da sei anni approssimativamente, precisamente da 100 concerti. E proprio per celebrare il 100esimo concerto i Tough hanno organizzato una serata celebrativa venerdì prossimo, 21 settembre, serata che avrà come teatro il Bullone Pub di via Atleti Azzurri d’Italia. Abbiamo incontrato Christian, il cantante nonché bassista della band, e Biso, il batterista, per presentare l’evento.

Radio Sound

 

Intanto cos’è cambiato in questi anni e in questi 100 concerti?

Posso dire che anche per volere nostro non è cambiato praticamente nulla, grossi sconvolgimenti non ne abbiamo vissuti. Dico ‘per volere nostro’ perché abbiamo sempre desiderato mantenere una linea coerente, sia dal punto di vista artistico, sia dal punto di vista dell’inserimento nel mondo della musica. Stiamo bene con i nostri fan, con il nostro pubblico, nei nostri piccoli locali in cui siamo abituati a suonare e rigettiamo un po’ quella che è la grande scena e i grandi palchi.

L’unico sconvolgimento avvenuto nei Tough è stato il cambio di line up. Il progetto cominciò infatti con me, Micetta, anche lui ex Stinking Polecats e Biso, il nuovo acquisto alla batteria. Miccetta alcuni anni fa ha interrotto la sua avventura con noi ed è stato sostituito da Stefano, un ragazzo di Palermo che, pensate, ogni volta che suoniamo prende l’aereo appositamente per raggiungere la location.

 

A Piacenza siete ormai la band più nota a livello giovanile e una delle più amate, cosa vi ha dato Piacenza e qual è il vostro rapporto con la città?

Il rapporto con Piacenza è molto saldo anche per la luce riflessa degli Stinking Polecats e negli anni gli amici sono aumentati a vista d’occhio. Inoltre fa molto piacere vedere ai nostri concerti persone che magari non amano esageratamente la nostra musica ma vengono solo perché suoniamo noi, perché sanno che alle nostre serate ci si diverte.

 

Però i Tough sono sbarcati anche all’estero…

Sì, abbiamo cercato di farci rispettare, per così dire, anche al di fuori dei confini nazionali e siamo riusciti a suonare ad Innsbruck, Londra e a prendere parte a dei veri e propri tour in Germania e Olanda. Ora potrebbe prendere corpo anche la possibilità di un concerto in Giappone in primavera, vedremo!

 

Tornando al concerto di venerdì, cosa ci dobbiamo aspettare da questo concerto col quale celebrerete la vostra centesima data?

Sorprese ce ne saranno però non le sveliamo! Per il resto si tratterà di un concerto con una scaletta certamente più lunga, all’interno della quale non disdegneremo tuffi nel passato con pezzi degli Stinking Polecats e brani dei Ramones per l’ormai tradizionale karaoke collettivo! E poi si tenga presente che noi proviamo prima dei concerti molto raramente e questo fa sì che ogni spettacolo sia un’esperienza unica e imprevedibile.

 

Soddisfazione anche da parte di Pino, titolare del Bullone: “Quando mi hanno proposto di tenere qui questo speciale concerto, per me è stata una gioia immensa. Fu proprio un concerto dei Tough ad inaugurare musicalmente il locale oltre cinque anni fa e ora tornano per celebrare questo importante traguardo. E’ significativo anche che siano proprio loro ad aprire la stagione dei concerti di quest’anno al Bullone!”.

Il concerto inizierà intorno alle 20 al Bullone Pub, in apertura i Ponches da Torino.