Copra Piacenza – Trento 2-3. Buona prova dei biancorossi

Si era preannunciata un’amichevole dal sapore di Campionato e così è stato. in un PalaBanca con le tribune quasi piene, è andato in scena uno dei match test più attesi: Copra Elior Piacenza – Itas Diatec Trentino. In quasi due ore di partita le due squadre hanno tenuto gli spettatori con il fiato sospeso grazie a azioni esaltanti, difese impensabili e attacchi sensazionali.

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La vittoria dell’amichevole, giunta soltanto al termine del tie-brak, è andata a Trento ma per Piacenza questo confronto è stato decisamente importante: i biancorossi, si è visto nel corso del match, possono fare paura a tutti, anche ai Campioni del Mondo.
Monti nel corso dei 5 set dà l’opportunità a tutti i giocatori di entrare in campo e di prendere confidenza con il terreno e i compagni di squadra. Risultano lacunosi solo il primo e l’ultimo set, dove Piacenza fatica a ingranare la marcia, soprattutto a muro. Per il resto della partita la Copra Elior offre a tutto il PalaBanca una degna anticipazione alle partite del Campionato italiano. Indispensabili Fei e Zlatanov, rispettivamente 22 e 17 punti, e Marra, con i suoi recuperi che rasentano l’impossibile. Ottimo anche il resto del gruppo, in particolare Papi (9 punti), Holt (7 punti) e Ogurcak (5 punti).

Il match per Piacenza parte in salita: con due palle out (una in battuta e una di Holt) e il successivo ace di Juantorena Trento si porta subito in vantaggio sull’1-4.
La Copra Elior tenta il recupero con la diagonale di Fei (3-8) e Papi (5-10) ma Piacenza è troppo fallosa in battuta e Trento rimane in vantaggio di 5 lunghezze (6-11).
La Copra Elior Piacenza con Fei lotta a denti stretti al rientro in campo dal secondo time out tecnico (10-17) ma il muro di Trento è decisamente saldo è i gialloblù mantengono e accumulano ulteriore vantaggio (14-23). Uchikov mette a terra il 15-24 ma la chiusura del parziale spetta alla battuta vincente di Juantorena sul 15-25. Piacenza è carente in tutti i fondamentali: a muro (1 solo contro i 4 di Trento), in ricezione (45% contro il 58%) e in attacco (43% contro il 52%). Per i biancorossi buona la prestazione di Fei (5 punti); per i trentini indispensabile la presenza in campo di Juantorena (8).
Avvio ben diverso di secondo set per la Copra Elior Piacenza che parte più grintosa e caparbia rispetto al set appena concluso: rapidamente la biancorossa si porta subito in vantaggio staccando gli avversari (3-1). I biancorossi mantengono l’allungo fino al 6-5 quando Juantorena si conquista la parità (6-6) e poi l’allungo (6-8). Papi con un pallonetto si mantiene nella scia gialloblù (8-11) e a seguire, in un turbinio di attacchi e alzate grazie alla regia di De Cecco, Piacenza effettua il recupero: Zlatanov e i due ace di Holt portano prima Piacenza pari (14-14) e poi in vantaggio (15-14 e 16-15).
La Copra Elior ora è al top in tutti i fondamentali e non ha nulla da invidiare a Trento: ottimi i recuperi di Marra, spettacolari le alzate di De Cecco e gli attacchi di Zlatanov e Fei.
L’ace di Papi (23-20) sembra la conclusione del secondo parziale, ma Trento tenta l’ultima carta a disposizione: Juantorena in battuta non sbaglia (24-21) ma lo stesso schiacciatore, in battuta, commette errore consegnando il secondo set a Piacenza (25-22). Il cambiamento di Piacenza si nota a fine set. Tutti i fondamentali migliorano notevolmente: 75% in ricezione (Marra da solo ha l’88%) contro il 55% gialloblù e il 38% in attacco contro il 37% trentino. Solo i biancorossi conquistano punti: Papi 5 (1 ace), Fei 3, Zlatanov 6 e Holt 3 (2 ace).
Terzo set fin dall’avvio al cardiopalma: inizialmente in svantaggio la Copra Elior Piacenza, con delle difese disarmanti di Marra e gli attacchi vincenti di Papi e Zlatanov, si conquista in poche azioni il vantaggio (7-4). Trento vacilla e Stoytchev chiede time out. Il vantaggio di Piacenza persiste fino al 10-9, poi Juantonera subentra in partita e si aggiudica l’allungo.
Piacenza non cede, mantiene la scia (14-15) e con un out di Birarelli si riaffianca a Trento sul 15-15 per poi conquistarsi nuovamente il vantaggio con l’ace di Fei sul 19-16.
La Itas però non si arrende e rimane con il fiato sul collo ai biancorossi (20-19) che però con Papi mantengono 3 lunghezze certe di vantaggio (21-19).
Il punto a punto che prende il via sul 20-20 si conclude con l’invasione di Birarelli sul 24-23; con l’out successivo di Juantorena, Trento consegna il terzo set a Piacenza sul 26-24.
La Copra Elior Piacenza mantiene la sua supremazia sia in ricezione che in battuta: 50% in ricezione contro un 36% di Trento e un 61% in attacco contro il 46% del gialloblù. Impotanti i punti di Fei (7 e 2 ace), Zlatanov (6 e l’86% in attacco) e Holt (3). Per Trento Kaziysky e Uchikov (4), Juantorena (5).
Nel quarto set la Copra Elior, con l’ace di Fei, parte subito in vantaggio: Piacenza vola immediatamente avanti di 3 punti (7-5). Trento si avvicina a Piacenza sul 9-9 ma subito Corvetta, entrato all’inizio del set per dare respiro a De Cecco, con un pallonetto va a segno e si conquista il vantaggio (11-9). Kaziyski con due ace consecutivi corre avanti (18-20), ma Ogurcak e Maruotti recuperano sul 20-22. Trento cerca di concludere sul 21-24 ma Fei, in battuta, la blocca mettendo a segno un ace che vale il 22-24. Lo stesso Fei, però, nell’azione successiva commette errore e il set si conclude sul 22-25. La ricezione (41%) e l’attacco biancorosso (52%) calano mentre Trento guadagna in entrambi i fondamentali: 62% in ricezione e 65% in attacco.
L’avvio di tie break è sfavorevole per Piacenza che fin dalla prima battuta si trova sottotono; i biancorossi nonostante il momento difficile non si rassegnano e con Maruotti e Vettori recuperano terreno sul 6-10. Il muro di Trento però diventa nuovamente serrato e gli attacchi di Piacenza stentano a invadere il campo avversario.
Uchikov e Birarelli mettono a terra punti importanti e il quinto set si conclude sull’8-15.
Ottima la ricezione biancorossa che conclude il parziale con l’80% (Marra 100%, Ogurcak 80% e Maruotti 67%).

Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): “Anche il questa occasione c’è stato modo di far entrare in campo tutti i ragazzi, era doveroso. Quello di questa sera è stato un test estremamente importante. Nel primo set siamo stati troppo contratti, cosa del tutto normale con una squadra del livello di Trento dall’altra parte della rete. Le aspettative che risiedono nella nostra testa sono e rimangono altissime. In campo, questa sera, abbiamo svolto un buon lavoro, abbiamo lavorato bene a muro e abbiamo avuto una buona ricezione, migliore rispetto a quella del torneo di Alassio. Dobbiamo ancora lavorare su un paio di cose, come i secondi tocchi e le chiamate, ma nel complesso mi ritengo soddisfatto”.

Tra poco più di una settimana, mercoledì 26 settembre, sul campo del PalaTrento andrà in scena la replica della sfida odierna.

 

COPRA ELIOR PIACENZA – ITAS DIATEC TRENTINO 2-3 (15-25, 25-22, 26-24, 22-25, 8-15)
COPRA ELIOR: De Cecco 1, Papi 9, Holt 1, Fei 24, Zlatanov 16, Tavana 9, Marra (L); Corvetta 2, Tencati 1, Ogurcak 3, Maruotti 1, Vettori 1. N.e. Latelli. All. Luca Monti.
ITAS DIATEC TRENTINO: Burgsthaler 6, Raphael 4, Juantorena 17, Birarelli 14, Uchikov 20, Kaziyski 16, Bari (L); Colaci (L), Lanza 4, Chrtiansky 1. N.e. Sintini, Valsecchi. All. Radostin Stoytchev. DURATA SET: 20′, 28′, 30′, 24′, 10′; tot 1h e 52′.

COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 8
Errori 17

Ricezione
Positiva 55%
Perfetta 36%

Attacco 46%

Muri 3

ITAS DIATEC TRENTINO
Battuta
Ace 11
Errori 14

Ricezione
Positiva 56%
Perfetta 42%

Attacco 53%

Muri 13