La Palfinger è campione d’Italia 2012 di serie A federale. Una bella soddisfazione per Reggio Emilia, ma anche per il piacentino Andrea D’Auria, General Manager della società emiliana.
I ragazzi di Carrión dopo una stagione vissuta da autentici dominatori si ricuciono sul petto quello scudetto che giá si era conquistato nel 2010. La prova dei ragazzi reggiani è stata da incorniciare perché a differenza dello scorso week end i biancorossi hanno letteralmente dominato un Rovigo che non è mai riuscito ad entrare in partita, e chiude la pratica in 7 riprese sul risultato di 11 a 1. Davanti ad un pubblico strepitoso la squadra ha tirato fuori il suo vero io, e ha espresso quel baseball a cui ci aveva abituato, con tante belle giocate, capace di sfruttare le lacune difensive avversarie e affondare il colpo quando gli si è presentata l’ occasione.
Dopo la vittoria il piacentino Andrea D’Auria ha sottolineato l’importanza del successo: “Non nascondo che la squadra è stata pensata e costruita per questo obiettivo. Abbiamo trovato in Leonel Carrion quel leader, quel motivatore che era necessario e oggi siamo qui a festeggiare una stagione da 38 vittorie su 44 incontri e soprattutto senza mancare quelle importanti. Rovigo ha retto bene le prime 2 gare affidandosi ai propri lanciatori, ma onestamente questo gruppo di italiani, che in questa categoria fa la differenza, secondo me era superiore a tutti gli altri.” Pronti, quindi per il grande salto? “Credo che questa squadra possa essere pronta con pochi correttivi. Ripeto: si tratta di programmare con i tempi giustisia l’aspetto tecnico che quello organizzativo, ma con un gruppo che funziona, come questo, tutto è realizzabile.”