L’Italia dei Valori, formazione politica alleata del centrosinistra in giunta, critica la volontà di proseguire con il progetto di Palazzo Uffici. “Concluso il ritiro “spirituale” che ha riunito la giunta Dosi – scrive in una nota Samuele Raggi – siamo a commentare e analizzare le linee programmatiche e politiche che vedrà impegnata la maggioranza per i prossimi cinque anni. Tra indiscrezioni e rumors ci siamo trovati di fronte un documento di buone intenzioni e grandi opere prime su tutte la metropolitana leggera e palazzo uffici. Intenzioni ambiziose utilità dubbia. Parlando di palazzo uffici, noi dell’Italia dei Valori siamo fortemente contrari all’edificazione della nuova struttura comunale. I motivi sono tutti validi e condivisi dalla cittadinanza piacentina. In tempi di magra ci sembra poco opportuno che la comunità sostenga un costo in termini monetari di tale entità, si parla di almeno 20 milioni di euro. Le sedi storiche del comune sarebbero messe all’asta e dato il crollo del mercato immobiliare, svendute al miglior offerente per un pezzo di pane. Attualmente le sedi comunali di viale Beverara e viale di Martiri sono vuote, la transizione di competenze da Province a Comuni consentirebbe di riqualificare gli uffici vacanti e il riordino consentirebbe una spending review al ribasso producendo consistenti risparmi per le tasche dei piacentini. Il programma elettorale Dosi al punto due, primo paragrafo cita: città di qualità, nuovo piano strutturale ZERO consumo di suolo. Così si presentava l’aspirante Sindaco ai cittadini. Nuova concezione di città, compatta e verde. Che aggiungere? Cogliendo l’appello del Direttore di Libertà, chiediamo che si parli e si agisca per risolvere i problemi della gente, per dare risposta alle domande che i cittadini piacentini attendono da anni. Concentriamoci sulle esigenze dei piacentini, diamo seguito alle promesse fatte in campagna elettorale, lavoro, legalità, ambiente e sicurezza. Tutto il resto è aria e polvere”.