Lettera aperta all’assessore all’ambiente Rabuffi
e p.c. ai membri del Consiglio Comunale di Piacenza
Egr.assessore
Ho letto alcuni giorni fa ciò che Lei pensa relativamente all’iter da seguire per definire l’applicazione della “Zonizzazione Acustica “ ; credo sia opportuno comunicarLe che nei primi mesi di quest’anno il sottoscritto, insieme al consigliere Gian Luca Ceccarelli, ha predisposto una mozione ad hoc riguardante l’immediata approvazione ed applicazione della “ Zonizzazione Acustica “ , mozione che è stata presentata, discussa e votata in consiglio comunale.
Ecco dunque che non è assolutamente necessario predisporre altre iniziative per renderla operativa (la zonizzazione acustica ) se non quella di portarne l’approvazione ed applicazione definitive in consiglio comunale come del resto previsto dalla mia mozione appunto già votata. Lei , nell’articolo apparso su Libertà , affrontando il problema dell’inquinamento acustico, ha fatto riferimento ad una riunione di consiglio comunale di alcuni anni fa e non di quella molto più recente come sopra specificato.
Egr. assessore il mio intervento odierno è dettato dall’assoluta necessità di non procrastinare oltre la soluzione contenuta nella mozione, da anni auspicata da Arpa ,dal sottoscritto e da troppe famiglie piacentine che, loro malgrado, continuano a subire prepotenze, ingiustizie e mancanza di rispetto.
Le comunico inoltre che ,in consiglio comunale, al momento della presentazione della mozione, erano presenti tra il pubblico numerose persone in rappresentanza di tutti quei piacentini esasperati dal perdurare di situazioni assurde che impediscono Loro di potere riposare e vivere serenamente .
Sabato 1 settembre ho incontrato alcune di Loro residenti in via Einaudi ,nella zona nuova di S.Antonio; detti cittadini, mi hanno domandato come mai nonostante il consiglio comunale abbia approvato la Zonizzazione Acustica già da diversi mesi, nulla sia purtroppo cambiato ed alcuni pubblici esercizi possano continuare a disturbare la quiete pubblica fino alle 4 del mattino ( fatto accaduto venerdì notte 31 agosto ). Durante l’incontro abbiamo ricordato tutte le iniziative prese dal sottoscritto in consiglio relativamente all’inquinamento acustico ed al disturbo della quiete pubblica ed abbiamo insieme convenuto che dobbiamo insistere , tutti insieme, per ottenere il rispetto dei diritti di tutti i cittadini e dunque anche di quelli che desiderano dormire la notte.
Egr.assessore conosco la Sua sensibilità ed il Suo impegno sociale ed è appunto per questi motivi che mi sono rivolto a Lei in rappresentanza di decine e decine di famiglie che, esasperate a causa della maleducazione altrui, attendono da troppi anni la definitiva applicazione della Zonizzazione Acustica per potere vivere , a casa Loro e non di altri….., serenamente e nel rispetto delle regole.
Rimango a Sua completa disposizione e, nel consigliarLe di chiedere ai Suoi funzionari comunali all’ambiente di procurarLe la mia Mozione e gli atti relativi del Consiglio Comunale che l’hanno approvata, fiducioso, La saluto cordialmente.
Antonio Levoni UDC in rappresentanza di decine e decine di famiglia esasperate .