Acqua inquinata dai rubinetti di casa, allarme a Selva di Ferriere

Selva di Ferriere (Piacenza) alle prese con il problema dell’acqua potabile. Ormai esasperate dal veder sgorgare acqua rossastra dai propri rubinetti di casa, alcune famiglie hanno deciso di far eseguire privatamente le analisi dell’acqua (spesa 102 euro) dalle quali sono emersi dati di inquinamento che residenti e specialisti hanno definito “allucinanti”. La notizia giunge da un ascoltatore, Adriano Scotti che spiega: “Si tratta di una situazione che si è incancrenita da almeno 10-15 anni, ovvero da quando il conglomerato di case è stato edificato. Il problema riguarda infatti un quartiere di recente costruzione nella parte alta del paese. Ho fatto eseguire le analisi dell’acqua delle case del quartiere Arcobaleno (Località Selva 59 A-B-C-D) e basti solo dire che il chimico che ha eseguito le analisi mi ha comunicato che il semplice utilizzo di quest’acqua per lavarsi il viso potrebbe provocare irritazioni agli occhi, alle orecchie e alle mucose nasali. A maggior ragione è stato sconsigliato l’utilizzo per lavarsi i denti perché oltre ai coliformi accertati, se ci fosse la presenza anche di agenti virali si potrebbero avere danni all’organismo quali epatite o altre malattie“.

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Gli abitanti hanno già contattato gli organi competenti, ma pare senza aver ancora ottenuto riscontri. “Ho già contattato a più riprese in passato Iren e il Sindaco di Ferriere Antonio Agogliati, ma non ho avuto risposta se non un palleggiamento di responsabilità tra il Comune ed il Gestore del Servizio Acqua Potabile (IREN). Avevo contattato negli anni passati anche le precedenti amministrazioni senza avere risposte in merito e senza che nessuno dei preposti si preoccupasse di fare eseguire analisi. Il tutto nonostante l’acqua avesse già provocato a chi l’aveva bevuta notevoli dolori di stomaco”.

Tuttavia negli ultimi giorni qualcosa potrebbe essersi mosso e Iren avrebbe messo a disposizione un suo tecnico per far eseguire al più presto altre analisi. Andrà verificata la sorgente, la cisterna dove viene raccolta l’acqua e infine il punto di prelievo domestico nel quale sono stati rilevati i valori anomali. Iren però è responsabile solo dell’erogazione del servizio e quindi, una volta che le contro analisi confermeranno il problema, il Comune di Ferriere sarà costretto a intervenire. Lo scorso anno erano già stati eseguiti alcuni lavori di manutenzione con la sostituzione delle tubature dell’acqua e dello scarico fognario per un tratto di qualche centinaio di metri: ” Evidentemente però, una volta eseguite tali opere, non ne è stato verificato il buon esito, in particolare per quel che riguarda la potabilità dell’acqua. L’unico risultato è che la pressione nelle tubature è drasticamente diminuita”.