Pestata dal meccanico che si era appena sentito criticare il lavoro svolto su un’auto, tanto dover ricorrere alle cure dell’ospedale: 23 giorni di prognosi per ferite al volto e al capo. Questa almeno è la versione di una 25enne romena che accusa un meccanico piacentino di 34 anni. Accuse pesantissime che, per ora, troverebbero riscontro nel referto medico rilasciato dal pronto soccorso dopo quella che la giovane ha descritto come una brutale aggressione.
L’episodio risale ai primi d’agosto ma è emerso solo in queste ore con la denuncia che la ragazza ha sporto ai carabinieri e con la decisione di questi ultimi di segnalare l’uomo all’autorità giudiziaria con le accuse di ingiuria, minacce e lesioni.
L’uomo nega categoricamente ogni accusa e sostiene di non avere idea di come la giovane straniera si sia procurata le ferite che gli attribuisce. Circostanze ancora da chiarire, dunque, ma nel frattempo, stando ai primissimi riscontri, gli investigatori dell’Arma hanno ritenuto di procedere alla segnalazione perché evidentemente giudicano quantomeno credibile il racconto della straniera ferita.
Alla base dell’episodio – che se dovesse essere confermato così come è emerso avrebbe davvero dell’incredibile – una banalissima discussione dopo una riparazione: la donna era andata a ritirare la sua auto e dopo poco era tornata dal meccanico lamentando che qualcosa non andava, che il lavoro era quindi stato fatto male; per tutta risposta, l’uomo non si sarebbe limitato a inveire contro la ragazza ma addirittura le avrebbe afferrato i capelli e le avrebbe sbattuto la testa contro la carrozzeria di un’auto che ha in riparazione in officina.
Sul caso indagano i carabinieri.