Attesa per la boxe

Buon pomeriggio, Londra 2012, salutiamo subito Bruno Pizzul e Giorgio Micheletti.

Radio Sound

Week-end comunque molto intenso per gli azzurri e le gare disputate, nel fioretto a squadre per la scherma l’ultima gare e un trionfo per l’Italia: oro per il quartetto Baldini, Cassarà, Avola, Aspromonte. Le voci di della gioia di Baldini e Cassarà.

Baldini :” Io ero contento di essere riuscito a qualificarmi a quest’altra olimpiade, ma sapevo che non mi sarebbe bastato e ho inseguito l’oro nell’individuale e non è andata bene, ma oggi c’è solo gioia.

Cassarà :” La davo quasi come se fosse scontata: siamo i più forti e dobbiamo vincere. In realtà poi arrivato alla mia terza olimpiade a 28 anni ho compreso che ci sono tantissimi ostacoli per poter arrivare ad un oro.

Tuffi, ennesimo quarto posto e medaglia di legno per la Cagnotto, la sua amarezza.

Cagnotto :” Pazzesco, 20 centesimi. Comunque sono contenta della mia carriera, si vede che le olimpiadi non fanno per me. Questo era il mio sogno e non c’è stato, ma insomma la vita è anche un’altra e sono comunque contenta.

Bruno Pizzul, ampio spettro per tutte le gare che si sono disputate ieri

Bruno Pizzul :” Si effettivamente è stata una giornata molto molto intensa, la scherma, i ragazzi del fioretto ci hanno regalato la settima medaglia in questo che è uno sport che costituisce un’autentica miniera per l’Italia. Direi che è molto interessante il riferimento a quello che è il medagliere “all-time” della scherma perché l’Italia ha raggiunto quota 123 medaglie e ha superato la Francia che si è fermata a quota 120. Clamoroso il fatto che i francesi non abbiano conquistato nemmeno una medaglia in una disciplina come quella della scherma dove da sempre erano tra i primi attori.

Comprensibile l’amarezza di Tania Cagnotto che ha perso il bronzo per una questione di 20 decimi di punto e un pizzico di amarezza anche per altri italiani: podio sfiorato anche per Busnari che comunque ha fatto molto bene nel cavallo con maniglie, anche per Elia Viviani, il ciclista, che ha perso praticamente la possibilità di entrare in medaglia negli ultimi metri dell’ultima gara.

Non bene nelle discipline di squadra: nel beach-volley le ragazze italiane Secolari e Menegari non hanno potuto nulla contro le statunitensi, campionesse olimpiche in carica, mentre nel volley femminile è arrivata una sconfitta, ma ininfluente perché si passa il turno, out invece le ragazze della pallanuoto.

Molto brava la “mammina” Valeria Straneo nella maratona, ottavo posto. Si dice che contano solo le medaglie, ma quanto tu ottieni un quarto, quinto, sesto posto sono risultati straordinari perché vuol dire essere quarto, quinto o sesto o entrare nella top-ten di tutto il mondo e non sono cose di poco conto e quindi bisogna esultare per le medaglie conquistate, ma sottolineare anche le prestazioni che non ti portano sul podio, ma hanno un valore intrinseco notevole.”

Giorgio, oggi apriamo con la box

Giorgio Micheletti :” Si anche perché per legarsi al discorso che stava facendo Bruno riguardo al medagliere, questa è una settimana importante per il medagliere azzurro perché se la boxe riesce a fare allplan ci sono almeno 4 medaglie e non stiamo a specificare di che metallo, che possono entrare nel medagliere.

Una sicura che l’abbiamo con Russo che ha battuto il cubano Gomez se pur tra le lamentele del pubblico che non ha apprezzato quella che invece per noi è una gestione tattica del match. Vincere è quello che conta più di tutto, non è certo partecipare, allora Russo che vede il podio ad un passo giustamente non fa fatica contro Gomez, l’unico round dei 3 veramente combattuto l’ha vinto lui bene senza grosse problematiche.

E’ stato un po’ un passaggio di consegne tra Italia e Cuba perché il CT italiano Damiani prima di queste olimpiadi ha sostenuto che la nostra scuola si sta un po’ “cubatizzando” con tanti dilettanti bravi, forti che non sfigurerebbero assolutamente tra i professionisti così come è la scuola di cuba. Beh il passaggio di consegne tra Gomez e Russo potrebbe essere emblematico di questa situazione. E’ una settimana importante perché è vero che Russo è in semi finale e per lui arriva Mamedov che ha già il nomen omen, perché per il trattamento arbitrario fino ad ora ricevuto è veramente un avversario più ostico di quelle che sono le sue caratteristiche individuali.

Poi però per tutti a partire da Valentino che se la vedrà con il lituano Petruska; da Cammarelle , olimpionico in carica, contro il marocchino Arjaoud e Mangiacapre nei 64 chili contro il kazako Yeleussinov, per tutti una vittoria vale la finale e quindi vorrebbe dire medaglia, podio. Se tutti e quattro, compreso Russo, vincono altre quattro medaglie entrano nel bottino del medagliere italiano tutto per merito della “noble art”, la box.

Da Bruno Pizzul le gare più interessanti di questo inizio di settimana

Bruno Pizzul :” Anche oggi abbiamo parecchi nostri atleti in gara per cominciare dalla carabina a tre posizioni con Cambriani e Di Niccolò dove potremmo fare bene, Morandi agli anelli e per quanto riguarda il tiro a volo Fabrizi e Pellielo, con Fabrizi ben piazzato. Bisogna dire che in mattinata Benassi nel K1 è stato praticamente eliminato, mentre è stata brava nei 100 ad ostacoli femminile, Marta Caravelli che ha passato il suo turno giungendo terza nella sua batteria con il tempo di 13 e 1,chiaramente non potrà mai aspirare ad una medaglia, ma come dicevamo prima è importante sottolineare anche le prestazioni dei singoli che quando si esibiscono su quelli che sono i loro limiti personali hanno già fatto il loro dovere.