Tutto è pronto per il corteo di questo pomeriggio contro don Luigi Ghidoni parroco di Cortemaggiore. La notizia di questa mobilitazione, lo ricordiamo, aveva fatto il giro dell’Italia approdando agli organi di stampa nazionali. Tutto nasce da una forte conflittualità tra alcuni giovani dell’oratorio e le loro famiglie e questo sacerdote, accusato di essere troppo rigido nell’applicazione delle regole inerenti il bon ton parrocchiale. A non essere tollerate, ad esempio, le ragazze che vanno in oratorio indossano gli shorts, gli schiamazzi e una serie infinita di episodi. Insomma, da quando don Luigi è parroco di Cortemaggiore, il rapporto con i giovani è sempre stato conflittuale. Dal canto suo don Luigi Ghidoni parla di un comportamento spesso inaccettabile da parte dei giovani e spiega di vedersi costretto ad intervenire per tenere i ragazzi sotto controllo. “Sicuramente alcune lamentele da parte di don Ghidoni sono condivisibili e ci impegneremo ad essere più “tranquilli” in futuro, ma non è questo il punto – spiega Giulia, una delle ragazze promotrici di questo ‘ammutinamento’ – l’oggetto della nostra protesta è nello specifico questa battaglia contro il nostro abbigliamento. Non ci vestiamo in modi particolari o succinti, si tratta solo di pantaloncini corti, piuttosto normali d’estate. Eppure don Luigi si permette di giudicarci per il nostro abbigliamento discriminandoci”.
Per questa mobilitazione interverranno anche alcuni genitori: “Se i ragazzi assumono atteggiamenti poco consoni all’ambiente parrocchiale è giusto che il parroco prenda da parte i ragazzi e spieghi loro, anche rimproverandoli, come ci si debba atteggiare per non risultare sconvenienti. Nel caso di don Ghidoni, però, i ragazzi vengono cacciati in malo modo, a volte addirittura strattonati per il braccio e accompagnati, per così dire, all’uscita”.
Appuntamento alle ore 18 di questo pomeriggio per le strade di Cortemaggiore.