Dati in picchiata per l’economia piacentina. In particolare per quelle aziende che non riescono a sfruttare le esportazioni all’estero. E’ quanto emerge dai dati dell’indagine congiunturale semestrale redatta da Confindustria. E’ diminuito dell’1.77% il fatturato rispetto all’anno precedente, mentre si nota che il fatturato interno diminuisce del 5.68% mentre quello verso l’estero aumenta del 9.87%. E i dati sono impietosi, con chi non riesce a catturare la domanda al di fuori dell’Italia, anche per il prossimo semestre e per tutto il 2013. Unico dato positivo, nel quale Piacenza eccelle è quello dei posti di lavoro. Il più 0.38%, infatti, fa ben sperare. Ma non solo, perché aggiungendo a questo dato la riduzione della cassa integrazione del 29% e purtroppo una riduzione degli occupati sotto varie forme (contratti atipici) e sommando i dati, però, il numero che emerge per il nostro territorio, in controtendenza rispetto al paese, fa registrare una crescita degli occupati dell’1.16%.
Tutti i dati sono consultabili in allegato a fondo pagina, così come il commento del presidente di Confindustria, Emilio Bolzoni.