In attesa della sentenza del giudice fallimentare chiamato ad esprimersi sul futuro della Rdb, è stato firmato questa mattina un primo e importante accordo di cassa per i 798 lavoratori del colosso piacentino commissariato a fine giugno. Il verbale di accordo sottoscritto a Roma prevede la garanzia di sostegno al reddito a partire dal 14 luglio, qualunque sia la procedura di cassa: fallimentare nel caso in cui il giudice stabilisca la fine della produzione, straordinaria se verrà nominato un nuovo commissario che si occuperà del piano di rilancio produttivo. Entro il 13 agosto i commissari attualmente nominati dovranno presentare in tribunale la propria relazione sulle attuali condizioni aziendali. La palla passerà poi al giudice che avrà trenta giorni a disposizione per valutare il documento e stabilire il futuro della ditta.
“Siamo soddisfatti – ha commentato Mario Paolo Carrera di Filca Cisl – ora non ci rimane che attendere di conoscere la decisione del giudice. È stato importante fissare la data del 14 luglio, qualunque sia il destino della Rdb”.