Di seguito la denuncia, del sindacato Siap, sull’esiguità delle forze in campo da parte della questura nel controllo del territorio. “Una sola volante per l’intera notte e tre settori” ha spiegato il segretario Sandro Chiaravalloti, “non basta a garantire la sicurezza dei piacentini”.
DI SEGUITO IL COMUNICATO DEL SIAP
“Questa notte a Piacenza la questura mette in campo una sola volante per controllare tre settori della città con il compito di vigilare anche in casi di sinistri stradali in quanto non ci sarà neanche una pattuglia della stradale. Scelta condivisa da questa O.S. in quanto necessaria in base al numero sempre più esiguo del personale di Polizia in questa provincia. La nostra denuncia in tutto questo che si sta verificando la avevamo esternata sin dal 2003 quando scelte “sclerotiche” avevano assegnato alla Questura tre settori e quando le scelte politiche effettuavano tagli senza mai aver riformato il sistema. Si faceva più di quello che si poteva fare spremendo le risorse e fregandosene altamente del futuro per scopi carrieristiche: ; ed ecco i risultati. Abbiamo sempre sostenuto che è meglio mettere in campo 2 volanti fatte bene che tre zoppe gestendo bene le risorse. Ma non siamo mai stati ascoltati. Ed ecco che da tempo 2 volanti devono vigilare tre settori della città e oggi addirittura una sola dovrà fare il lavoro di tre. E intanto la situazione continua a peggiorare. Nel contempo, a nostro parere, vediamo organizzati controlli straordinari del territorio che servono a dare visibilità e che logorano il personale già sofferente e le risorse disponibili. Noi continueremo come sempre fatto a segnalare quanto avviene e come le scelte politiche hanno inciso in modo negativo e come le scelte locali peggiorano la situazione. Noi del SIAP, che piaccia o no, a chi non gradisce la sindacalizzazione e la democrazia, continueremo a fare il nostro dovere a tutela dei lavoratori e di conseguenza della comunità tutta denunciando il tutto pubblicamente . Diciamo solo ai colleghi di intervenire in sicurezza in quanto oltre a tutelare la vita degli altri bisogna tutelare anche la propria”.
Il Segretario Generale provinciale SIAP
Sandro Chiaravalloti