Al via i saldi estivi, ecco i consigli per una corretta caccia all’affare

A Piacenza, come nel resto dell’Emilia Romagna partono ufficialmente oggi i saldi e come ogni anno si rinnova l’invito a prestare attenzione agli inganni e alle false offerte. Federconsumatori consiglia ai cittadini di controllare oggetti e prezzi prima dell’inizio dei saldi per accertarsi degli effettivi sconti. E’ fondamentale poi fidarsi solo dei negozi che garantiscono piena visibilità attraverso le vetrine e totale chiarezza nella distinzione tra merce in saldo e a prezzo pieno, controllare che gli oggetti siano intatti e non difettati.

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Il consiglio di Adoc Consumatori invece è di effettuare gli acquisti nei negozi abituali dove in primis ci si può fidare del negoziante e secondariamente si conoscono i prezzi dei prodotti in vendita.

Secondo un’indagine Coldiretti-Swg con la crisi più di un italiano su due ha ridotto, rinunciato o rimandato, l’acquisto dell’abbigliamento che si classifica tra i beni più colpiti dall’andamento economico sfavorevole.

Secondo il Codacons, nel giorno di apertura dei saldi, si é registrata una diminuzione del numero di persone a caccia d’affari nelle vie dello shopping e nei centri commerciali: le riduzioni nelle vendite rispetto agli sconti estivi del 2011 si aggirano attorno al 15%, con picchi del 25%

Secondo le stime dell’ufficio studi di Confcommercio invece, in occasione dei saldi estivi ogni famiglia spenderà in media 248 euro per portare a casa capi d’abbigliamento e accessori per un valore complessivo di 3,7 miliardi, pari al 12% del fatturato annuo del settore.