Tassazione, cantieri, ztl. Sono solo alcuni dei temi affrontati nel corso dell’incontro tra Unione Commerciati e la giunta comunale tenutasi questa sera al centro congressi Galileo di Gariga. Un incontro voluto dagli esercenti per discutere dei principali disagi che quotidianamente incontrano. La prima richiesta riguarda un alleggerimento della tassazione: “Sappiamo che non possiamo chiedervi di abbassare le tasse – premette Alfredo Parietti presidente dell’Unione Commercianti – però visto che la pressione fiscale è davvero pesante, non sarebbe possibile controbilanciare con investimenti a nostro favore?”. Risponde l’assessore al Bilancio Pierangelo Romersi: “Ancora due miliardi di euro sono stati tagliati ai Comuni, onestamente è difficile parlare di aiuti economici in questo periodo. Certamente come giunta abbiamo in programma progetti di supporto partendo dalle famiglie per arrivare a più anime possibile della città, commercianti compresi. Una sorta di studio economico personalizzato per ogni soggetto della comunità”.
Altra problematica i cantieri che spesso obbligano i commercianti a lunghi periodi di inattività. Due le richieste da parte dell’Unione: che i cantieri vengano programmati insieme ai soggetti interessati con i quali decidere tempistiche e suddivisione dei lavori e una riduzione di tasse e imposte per quegli esercenti costretti a rimanere fermi o privati di gran parte del lavoro e quindi degli introiti”. Il vicesindaco Francesco Cacciatore, nonché delegato all’urbanistica, spiega le difficoltà nel concordare un cantiere: “Ci sono appalti, lavoratori, aziende con precise necessità, non sempre si tratta di procedimenti lineari e non sempre esiste libertà di scelta. Per quanto riguarda l’interruzione della fiscalità – continua – non saprei nemmeno dire se sia una norma applicabile, certo è che studieremo un sistema per concordare insieme tutti quegli aspetti sui quali abbiamo potere decisionale, sistema però che dobbiamo studiare per bene”.
Torna poi alla ribalta il tema della Ztl allargata, con particolare riferimento a via Scalabrini. Le richieste riguardano una riduzione degli orari di chiusura della strada, nello specifico che il termine del divieto di transito venga anticipato di un’ora. “Siamo aperti al dialogo e a studiare eventuali modifiche – spiega il sindaco Paolo Dosi – ma la riduzione del traffico in quella zona è necessaria e, crediamo, utile. Al massimo si dovrebbe studiare una migliore copertura del trasporto pubblico e una disposizione più efficiente dei parcheggi”.
Dosi, ai nostri microfoni, parla poi di un’attenzione maggiorata alla situazione del centro storico: “La ricetta per una corretta rivalutazione passa certamente per iniziative a sostegno del commercio ma anche della popolazione. Per questo stiamo mettendo in atto una politica di incentivazione della residenza in centro”.