Per il 68° Campionato di pallavolo Serie A maschile la compagine biancorossa si arricchisce di un grande ritorno: Maurizio Latelli, dopo 10 anni, torna a vestire la maglia di Copra Volley.
Latelli, calabrese classe ’74, alle spalle ha una carriera invidiabile e questa caratteristica è sottolineata dalla sua permanenza in gradi squadre di A1 e A2.
Per accorgersene basta dare un’occhiata alla scheda di questo palleggiatore con doti anche da libero: nel ’92-’93 cresce nel vivaio della Tetrarca Padova (C1) e nella stagione successiva approda nella B1 della Pallavolo Lamezia dove vi rimane fino al 1997; il primo approccio con la massima serie lo ha l’anno seguente, in A2, con la Gallo Gioia Del Colle. Nel ’98-’99 è in B1 a Sestese per poi tornare, nel ’99-’00, a Lamezia con cui nella stagione ’00-01 raggiunge la promozione in A2 e da palleggiatore passa al ruolo di libero. Nel 2002-2003 il primo esordio in A1: la maglia è quella biancorossa della Copra Ventaglio Piacenza. Da qui la sua permanenza in A1 nelle squadre di maggior rilievo: Bossini Gabeca Montichiari (’03-’04), Tonno Callipo Vibo Valentia (’04-’05), Latina (’05-’07), Prisma Taranto (’07-’08), Marmi Lanza Verona (’09-’11) per poi concludere la stagione scorsa con la maglia azzurra del Club Italia Roma (A2).
Latelli, come atleta, ha valore polivalente: fino a 26 anni ha giocato esclusivamente come palleggiatore per poi passare al ruolo di libero. Ha riabbracciato il ruolo di palleggiatore nella stagione 2010-2011 quando, a Verona, da libero ha alternato il ruolo di regista per fare da spalla e da sostituto a Meoni.
“Questo ritorno in maglia biancorossa mi riempie d’orgoglio – racconta Latelli – e ci sono due motivi ben precisi per essere così orgoglioso di questo avvenimento: uno è sotto il punto di vista personale, il secondo sotto il punto di vista sportivo. Dal punto di vista sportivo tornare a far parte di una squadra così ambiziosa, e farlo a 38 anni, è una grande gioia perché vuol dire che qualcosa di buono nella mia carriera l’ho fatto; tornarci ora, a questa età, è come mettere la ciliegina sulla torta. Il motivo personale è ben diverso da quello sportivo: in questo periodo di crisi, con tutte le problematiche che stanno attraversando le Società sportive e con colleghi che sono ancora tutt’ora in cerca di una squadra, io posso ritenermi molto fortunato e felice di far parte di una squadra che quest’anno ha grandi ambizioni e che comunque negli ultimi anni è sempre stata ai massimi vertici. Questo ritorno in una squadra a me cara, che mi ha accolto agli albori della carriera, è un grande onore: con Copra ho giocato il primo anno di A1, in quella stagione ci siamo giocati tutto, anche la salvezza, raggiunta all’ultima giornata; ancora ricordo, come fosse ieri, quella giornata. Tornare ora, in una squadra che è cresciuta e che ha conquistato e mantenuto uno spazio sia sul territorio nazionale che internazionale, è un sogno e un grande privilegio”.
Latelli sarà legato a Copra Elior Piacenza per il prossimo anno e molto probabilmente manterrà il suo doppio ruolo di palleggiatore/libero.