Al via nove interventi di riqualificazione urbana in altrettanti comuni dell’Emilia-Romagna, per recuperare aree urbane caratterizzate da problemi di degrado anche sociale, carenza di servizi, tensione abitativa. A disposizione ci sono complessivamente risorse per quasi 57 milioni di euro, di cui oltre 22 assegnati alla Regione nell’ambito del Piano nazionale di edilizia abitativa. Mercoledì 4 luglio a Bologna alle ore 13 la firma degli accordi di programma PIPERS (Programmi integrati di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana) tra l’assessore regionale all’ambiente e riqualificazione urbana Sabrina Freda e gli Amministratori dei Comuni interessati: Calderara di Reno e Pianoro (Bo), Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Piacenza, Cesenatico (Fc), Faenza (Ra), Fiorenzuola d’Arda (Pc).
Nello specifico di Piacenza, ha anticipato ai nostri microfoni l’assessore Freda “arriveranno 4 milioni e 770 mila euro, dei quali 3 milioni e mezzo dalla Regione”. Le aree di intervento riguarderanno gli alloggi a canone sostenibile, per quella fascia grigia di persone non in grado di accedere al mercato delle locazioni. “Penso potrà dare risposte sentite anche nel territorio piacentino, cioè accedere ad alloggi a un prezzo sostenibile”.