Arrestato per furto in abitazione. Si tratta di un piacentino di 43 anni, pluripregiudicato per reati specifici. Ieri alle 11 la sala operativa ha inviato la volante in via Alberoni per un furto in atto. La pattuglia si è messa a caccia di un uomo che si era introdotto in un appartamento di via Alberoni dove si trovava l’inquilina, una donna di 92 anni malata di Alzheimer, per rubare un televisore. Poco dopo gli agenti hanno visto un uomo accovacciato e l’hanno inseguito. Quando è stato intercettato ha detto: “Non mi ha mai fermato nessuno, lasciatemi stare che devo andare a casa a mangiare”.
Dalle tasche ha consegnato un mazzo di chiavi risultate rubate nell’appartamento. La badante della signora ha riferito alla polizia che era andata a fare la spesa e aveva lasciato la donna da sola in casa. Nel soggiorno aveva però notato un uomo che alla sua vista si era nascosto. La badante è rientrata quest’ultimo si è alzato andando verso la donna che si messa ad urlare. L’uomo le ha raccontato che era stata l’anziana a farla entrare. In realtà l’individuo era entrato dal portone, salito fino al secondo piano e dalla finestra del pianerottolo era saltato sul balcone della cucina, introducendosi nella casa per cercare oro e contanti. Era riuscito a prendere un televisore a schermo piatto e le chiavi di casa. Riconosciuto successivamente dalla badante, è stato arrestato per furto in abitazione e resistenza, violenza sulle cose a pubblico ufficiale.