Tutti i Comuni della provincia di Piacenza, riuniti nel Tavolo di coordinamento a sostegno delle popolazioni colpite dal recente sisma in Emilia, avvieranno il raccordo operativo con il Comune di Medolla (Mo), individuato insieme ad Anci – Associazione nazionale dei Comuni d’Italia – e ancora privo di gemellaggio. Medolla ha subito danni pesantissimi in particolare al comparto industriale, oltre che sei vittime, quattro delle quali erano operai appartenenti ad un’azienda biomedicale.
«La Giunta del paese modenese spiega il sindaco Paolo Dosi – si riunirà oggi per stabilire le necessità prioritarie e i bisogni primari della comunità e già da domani il sindaco Molinari di Medolla ce le comunicherà affinchè la cordata di sindaci piacentini possa garantire un adeguato sostegno alla sfortunata comunità».
Il Tavolo di coordinamento a sostegno dei territori emiliano-romagnoli colpiti dal terremoto si è costituito l’11 giugno scorso al Palazzo Gotico a margine dell’incontro che aveva visto tutti i 48 comuni piacentini approvare un ordina del giorno – destinato al Presidente del Consiglio dei ministri – nel quale si denunciava l’insostenibilità della manovra fiscale per gli Enti locali e la necessità di apportare cambiamenti al patto di stabilità e all’IMU.