Luca Quintavalla si è dimesso dalla carica di consigliere di amministrazione di Seta, la società di trasporto pubblico regionale che dall’inizio del 2012 ha inglobato Tempi spa. Tra oggi e domani Quintavalla, che ha già comunicato la decisione al sindaco Paolo Dosi, dovrebbe spiegare con un comunicato stampa le ragioni di tale decisione anche se risulta che all’origine vi siano motivazioni di carattere personale. Le dimissioni arrivano proprio a due giorni dalla scadenza (venerdì alle 12) dei termini per la presentazione delle candidature nelle società partecipate dal Comune, tra cui anche Seta dove Palazzo Mercanti è chiamato a nominare un consigliere. Il predestinato sembrava proprio Quintavalla al quale Dosi aveva in realtà già proposto la riconferma. Il passo indietro di Quintavalla ha invece rimescolato le carte, soprattutto in casa Partito Democratico. Lo scranno nel cda di Seta è molto appetito tanto che risulta essersi aperta una vera e propria battaglia nel partito. Le indiscrezioni danno comunque in pole position l’ex assessore Pierangelo Carbone, rimasto fuori dalla giunta dopo il “giallo” di un paio di settimane fa. In lizza, ma con minori speranze di entrare, ci sarebbe anche l’ex consigliere comunale Antonio Levoni.
Anche sulle Farmacie Piacentine c’è molto fermento nel Pd. Sempre indiscrezioni darebbero vicino alla riconferma Giorgio Colombi, in quota Pd. Ma anche in questo caso c’è bagarre.
BILANCIO CONSUNTIVO 2011, DISAVANZO DI 1,5 MILIONI – Intanto il cda ha approvato il bilancio consuntivo riferito all’esercizio 2011, quando ancora era Tempi spa. I numeri parlano di un disavanzo di un milione e mezzo di euro anche se su questa cifra pesa enormemente il mancato trasferimento regionale di un fondo che avrebbe potuto portare il saldo in pareggio. Risorse che si stanno ancora aspettando e che, nelle ultime settimane, sarebbero state dirottate sull’emergenza terremoto.