Caritas, Grana Padano e Parmigiano Reggiano dalle zone terremotate

La diocesi di Piacenza-Bobbio, attraverso la Caritas diocesana, ha predisposto un’iniziativa a medio termine per sostenere la produzione casearia delle imprese colpite dal terremoto in Emilia Romagna. Da domenica 24 all’8 luglio le parrocchie di Piacenza ordineranno pezzi di grana padano e parmigiano reggiano agli stabilimenti caseari danneggiati. Si provvederà quindi alla distribuzione ai parrocchiani che hanno aderito all’iniziativa intorno a metà settembre. Un modo per garantire un introito alle aziende la cui produzione ora è ferma a causa del sisma.

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TUTTE LE ISTRUZIONI SU COME ADERIRE

Le singole parrocchie propongono l’iniziativa a partire da domenica 24 giugno per chiuderla l’8 luglio (totale periodo: 2 settimane con 3 domeniche). I parrocchiani fanno gli ordini (pezzi da un kg sotto vuoto con due possibili stagionature: 10-12 mesi e 24 mesi circa) compilando il coupon che fornisce le informazioni sull’iniziativa solidale e raccoglie i dati del richiedente e le quantità richieste. I tagliandi possono essere raccolti in un contenitore in chiesa/segreteria parrocchiale.

Dal 9 al 13 luglio la Parrocchia compila una lista dei richiedenti (che tiene x la consegna) e comunica alla CARITAS DIOCESANA DI PIACENZA-BOBBIO il totale richiesto, attraverso la mail mondialita@caritaspiacenzabobbio.org o il tel. 0523332750.

La CARITAS fa il computo totale e lo richiede ai CASEIFICI, individuati grazie all’aiuto del Prof. Andrea SUMMER (Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Parma). Quindi provvede al ritiro di quanto richiesto. Inoltre la Caritas può fare lo stoccaggio in cella frigorifera (se la consegna avvenisse in anticipo sui tempi prestabiliti) all’interno del Centro Il Samaritano in Via Giordani, 12: questo per lasciare una maggiore libertà ai caseifici, alle prese con disagi vari.

Si provvederà quindi alla distribuzione intorno a metà settembre alle parrocchie, cui spetta la distribuzione ai singoli richiedenti e la raccolta di quanto dovuto che verrà poi convogliato alla Caritas diocesana. Quest’ultima provvederà al pagamento.

Nel giro di poco forniremo a mezzo stampa le notizie relative ai caseifici individuati. Vista la natura solidale dell’iniziativa si sta provvedendo ad individuare i caseifici più danneggiati e quindi più bisognosi di un sostegno.

Questa scelta porta con sé una serie di conseguenze in termini di tempistica della consegna (non è possibile conoscere con largo anticipo il giorno in cui essa avverrà), di costi (ipotizzabili in 10-11 euro/kg per la stagionatura intorno ai 12 mesi, in 13-14 euro per quella a 24 mesi) e di assoluta certezza della consegna (pur garantendo il nostro meglio dobbiamo tenere conto dell’agibilità o meno degli edifici, di eventuali ulteriori scosse e del grado di danneggiamento di quelle forme di Parmigiano Reggiano non ancora recuperate).

Ecco perché in primis si chiede a tutti disponibilità, pazienza e uno spirito di solidarietà e al contempo di adattamento.