Ha patteggiato 6 mesi di reclusione da scontare nel carcere delle Novate lo straniero che ieri pomeriggio è stato sorpreso in viale Sant’Ambrogio mentre pestava selvaggiamente la fidanzata piacentina di 27 anni. Marocchino, 32 anni, era ubriaco e ha ferito anche tre poliziotti che cercavano di calmarlo. E’ stato arrestato e questa mattina è finito davanti al giudice per il processo per direttissima e ha scelto di patteggiare la pena.
Fidanzata picchiata selvaggiamente davanti al Gulliver di viale Sant’Ambrogio dal compagno ubriaco che è stato arrestato. Ieri alle 13,30 la polizia è stata inviata in via Abbondanza (traversa di viale Sant’Ambrogio) per alcune segnalazioni di un uomo che stava picchiando violentemente una donna, una piacentina di 27 anni. Giunti sul posti gli agenti hanno colto sul fatto uno straniero mentre colpiva con calci la donna, ferita sul volto e alla spalla e in evidente stato di choc. I due sono stati separati mentre l’aggressore continuava a inveire contro la donna e ad opporre resistenza agli agenti. Vista la particolare agitazione dell’uomo è stato richiesto l’ausilio di un’ulteriore volante. L’aggressore era ubriaco e la donna è stata trasportata in ospedale (25 giorni di prognosi). Contusi anche gli agenti (3 giorni). L’uomo, un marocchino di 32 anni, è stato arrestato per lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Tra arresti e denunce della volanti per reati di lesioni, dall’inizio dell’anno sono stati 27 casi. “Questo dimostra l’attività costante della polizia – ha detto Filippo Sordi, dirigente della Volanti – per prevenire reati che sono in aumento”.