Promessa mantenuta. Il presidente della Provincia Massimo Trespidi l’aveva annunciato nell’occasione dei festeggiamenti dei 150 anni dell’unità d’Italia e oggi la notizia è ufficiale: dal prossimo anno sarà attiva la soluzione al problema spazi palestre per i giovani studenti di viale Risorgimento. I ragazzi potranno disporre di uno spazio coperto alla società canottieri Vittorino da Feltre, in via del Pontiere, con spogliatoi e docce (nei locali dedicati agli ospiti). La Provincia coprirà i costi dell’affitto, che annualmente ammonta a 30mila euro. Va così “in pensione” la vecchia “palestrina” del piano terra della sede scolastica. Al suo posto nascerà un “Caffè letterario”. Ad annunciare questa mattina le novità: il presidente della Provincia Massimo Trespidi, il dirigente scolastico Gianna Arvedi, il presidente della Vittorino Sandro Fabbri, Luciano Rondanini, responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale e la funzionaria Anna Barani.
“Un impegno che mi ero preso personalmente per il prossimo anno scolastico – ha detto Trespidi –. Quella individuata è la migliore delle soluzioni possibili”. “Rimane inteso – ha aggiunto – che non ci fermeremo qui. Continueremo inoltre a perseguire la strada degli accordi con l’autorità militare per chiedere anche a loro una disponibilità di spazi. Intendiamo lavorare convintamente per convincere i nostri interlocutori a rendere fruibili e disponibili alla collettività le vastissime aree di cui dispone la Difesa sul nostro territorio. E’ un vero peccato non renderle accessibili ai piacentini”. Il presidente ha ringraziato pubblicamente il preside Arvedi, dal prossimo anno in pensione, “per il servizio reso alla scuola e alla comunità” e ha annunciato il progetto “Una scuola a colori”, che coinvolgerà, nel corso delle vacanze estive, gli studenti di 22 classi, che spontaneamente si sono offerti di prestare il loro lavoro per ritinteggiare le aule. “La Provincia coprirà i costi della vernice necessaria per effettuare i lavori, il protagonismo sarà dei ragazzi” ha detto Trespidi, che ha già annunciato che presto farà visita agli studenti-‘imbianchini’.
“Il prossimo anno – ha detto la professoressa Arvedi – da 1.700 gli studenti del Gioia diventeranno 1.800. Attualmente ogni settimana sono 150 le ore di educazione fisica che dobbiamo coprire. L’annosa esigenza di nuovi spazi oggi trova una risposta, grazie a Provincia e Vittorino, che ringraziamo. La possibilità di accedere agli spazi messi a disposizione della società canottieri ci consentirà di liberare i locali adibiti a palestra al piano terra. Qui avvieremo le procedure per il Caffè letterario, un altro servizio dedicato al ‘benessere’ anche culturale dei nostri studenti”. Il presidente della storica canottieri di via del Pontiere, Fabbri, ha spiegato che ai ragazzi verrà dedicata un’”area coperta riscaldata con spogliatoi per gli ospiti. In futuro verrà valutata, compatibilmente con le esigenze della società e dei soci, la possibilità di accedere ad altri impianti”. Primo passo – ha spiegato Fabbri – è “sperimentare, insieme, la soluzione individuata, coerente con la nostra politica societaria, da sempre attenta alla pratica sportiva”. Soddisfazione l’hanno espressa anche Rondanini, le professoresse di educazione fisica Antonella Ciocchi, Angela Portesi e il rappresentante d’istituto Luigi Scattaglia. “Bene il risultato – ha detto – . L’educazione fisica non è solo uno ‘stacco’ dalle lezioni, ma anche un importante momento di formazione e tanti sono gli studenti che nello sport ottengono ottimi risultati”. In chiusura la prof Ciocchi ha consegnato a tutti i relatori l’annuario sportivo del liceo, la raccolta annuale dei successi conseguiti dagli studenti nelle varie discipline e attività scolastiche.